Eccellenze del design e dell'enogastronomia piemontese in scena alla Singapore Design Week 2025, in programma dal 17 al 22 settembre nel paese del sud est asiatico, quarto principale centro finanziario del mondo, polo commerciale strategico e porta d'accesso per i principali mercati dell'area.
Due le iniziative organizzate dalla Camera di commercio di Torino per mettere in vetrina le eccellenze del territorio: la mostra 'Re:Frame - Retrofitting as Infrastructure for Future Living', che celebra il design della casa ed è inserita nel programma ufficiale della Design Week e 'Tabulae: Design & Dine', una serie di 4 eventi-degustazione in cui i prodotti enogastronomici piemontesi saranno abbinati alle produzioni artistiche di 5 designer del territorio.
La Design Week di Singapore continua a rafforzare la sua posizione come festival di design di primo piano in Asia, con oltre 190.000 visitatori, più di 700 designer e creativi e oltre 80 eventi. Solo la fiera Find, evento principale della settimana, accoglierà quest'anno 300 espositori (il 20% in più rispetto all'edizione 2024), provenienti da 20 paesi e più di 3 mila buyer.
«Già da tre anni partecipiamo regolarmente alla Singapore Design Week, ma in questa edizione per la prima volta abbiamo voluto accostare ai temi del design e dell'abitare anche la promozione delle eccellenze agroalimentari, con un approccio integrato e di sistema» spiega Massimiliano Cipolletta, presidente della Camera di commercio di Torino.
«Le nostre aziende evidenzieranno quindi le competenze che il territorio esprime sui temi dell'impatto ambientale e della progettazione a misura d'uomo. L'evento food, invece, non proporrà semplici degustazioni, ma, grazie al lavoro di illustratori e designer, proporrà suggestioni e sapori del territorio piemontese ad un pubblico composto anche da operatori e buyer interessati ai nostri prodotti". "La scelta di Singapore - afferma Luca Saporiti, vice presidente di Club Asia - non è casuale. L'isola-stato è un hub di riferimento per l'agroalimentare di alta gamma, importando oltre il 90% del proprio fabbisogno alimentare. Con un Pil pro capite di oltre 90.000 dollari e un settore del foodservice in forte espansione, i consumatori locali sono un target ideale, sempre più orientato verso prodotti premium, esperienze culinarie uniche e soluzioni che uniscano tradizione, salute e innovazione".