Gavi, ex vicesindaca condannata a quattro anni
La sentenza, pronunciata dal tribunale di Alessandria, chiude un processo originato nel 2020 da una denuncia della sindaca Rita Semino
Falso, tentata concussione e attentato contro i diritti politici del cittadino: per questi reati è stata condannata Nicoletta Albano, ex vicesindaca di Gavi in provincia di Alessandria.
La sentenza, pronunciata dal tribunale di Alessandria, chiude un processo originato nel 2020 da una denuncia della sindaca, Rita Semino, che parlò tentativi di farla dimettere con pressioni e minacce. Semino, che decadde dopo le dimissioni di otto consiglieri comunali e il conseguente commissariamento, era diventata sindaca nel 2016 subentrando alla Albano, impossibilitata a ricoprire la carica per il terzo mandato.
Albano è stata assolta da altri capi di imputazione. "Ad oggi - dichiara il difensore, l'avvocato Andrea Cianci - si può già dire che l'impostazione accusatoria è stata grandemente ridimensionata. Per la mia assistita si tratta di una tappa di un percorso processuale che prevede l'impugnazione della sentenza in appello". Altri tre imputati sono stati assolti. Semino è deceduta nel 2024.