Consorzio Alta Langa: per il 2024 previsto +10% delle vendite
Quattordici nuovi produttori associati che portano la compagine a quota ottantacinque tra Asti, Alessandria e Cuneo
Si chiude con «risultati significativi» il 2024 del Consorzio Alta Langa: 14 nuovi produttori associati che portano la compagine a quota 85 e una crescita prevista delle vendite di oltre il 10%.
«Un anno - spiega il Consorzio - che ha unito innovazione e valorizzazione delle tradizioni, confermando il ruolo dell'Alta Langa Docg come simbolo di eccellenza spumantistica a livello nazionale". "I traguardi raggiunti quest'anno - ha dichiarato la presidente Mariacristina Castelletta - sono il risultato di un impegno condiviso: produttori, partner e un numero sempre maggiore di sostenitori e appassionati che ci accompagnano nel portare l'Alta Langa DOCG sempre più lontano, senza mai perdere di vista i nostri valori e la nostra identità».
L'ente consortile ha anche annunciato la data della settima edizione de «La Prima dell'Alta Langa», che sarà lunedì 10 marzo 2025 a Torino. A gennaio si apriranno sul sito istituzionale le registrazioni per il pubblico Horeca e per i giornalisti che potranno accedere alla grande degustazione di tutte le cuvée in commercio dei soci del Consorzio.
Sono 455 tra le province di Alessandria, Asti e Cuneo, gli ettari vitati dell'Alta Langa Docg, coltivati per 2/3 a Pinot Nero e per 1/3 a Chardonnay. Dalla vendemmia 2023 sono state prodotte 3,2 mln di bottiglie che per il 15% hanno preso la via dell'export.