La creazione di un nuovo parcheggio di testata in zona Campidoglio è uno dei nuovi, ambiziosi progetti dell’amministrazione comunale per la gestione del traffico e degli accessi automobilistici alla città. Il progetto però è già stato oggetto di critiche e osservazioni da parte delle opposizioni, critiche e osservazioni che non hanno tardato ad approdare nella prima serata del consiglio comunale lunedì 23 giugno.
In tale circostanza il consigliere Franco Civallero di Forza Italia ha presentato un’interpellanza avente ad oggetto proprio il suddetto parcheggio.
Tra i quesiti posti da Civallero si sono toccati i punti afferenti agli obiettivi principali del progetto di realizzazione del parcheggio, quali sono le previsioni di traffico e di utilizzo del parcheggio e quali le alternative di collegamento con l’Altipiano siano state valutate. Il dibattimento ha inevitabilmente portato al paragone con altri parcheggi cittadini, come per esempio quello della piscina, collegato con il centro dall’ascensore inclinato, e quello del cimitero. I dubbi sollevati dal consigliere di Forza Italia riguardavano in particolare l’opportunità di rendere il Campidoglio facilmente collegato con il resto di Cuneo, così da ridurre al minimo i disagi per gli utenti, gli aspetti tecnici della realizzazione vera e propria, come per esempio la situazione del terreno e la valutazione di impatto ambientale, e la realizzazione del passaggio pedonale. 
A dare seguito alle istanze sollevate da Franco Civallero sono intervenuti Ugo Sturlese per Cuneo per i Beni Comuni, Giancarlo Boselli degli Indipendenti  e Claudio Bongiovanni di Cuneo Mia. Sturlese ha ribadito che la loro posizione sostiene un parcheggio fuori dal concentrico e, a maggior ragione, con stalli non a pagamento, ma non si trovano in accordo con l’amministrazione sulla sede individuata. 
Più incisivo sui collegamenti l’intervento di Boselli, il quale ha sostenuto che il parcheggio del Campidioglio, se non affiancato da un contestuale collegamento diretto tipo ascensore o tapis, rischia di rimanere un progetto fine a sé stesso, un parcheggio perlopiù vuoto come quello del cimitero, che trovandosi fuori città non viene adeguatamente sfruttato se non nei giorni di mercato, e si tratterebbe così di un’opera incompleta. Di pari avviso Bongiovanni che, oltre a citare l’annosa problematica del consumo di suolo, ha sottolineato l’importanza di individuare ascensore o altri mezzi per salire in Cuneo.
A favore della maggioranza è invece intervenuto il consigliere Silvano Enrici di Centro per Cuneo, che ha ribadito come i parcheggi non a pagamento siano una battaglia intestata da più parti, ma finalmente dopo 20 anni ci saranno grazie all’intervento di questa amministrazione col progetto al Campidoglio. Da lì, con attività e servizi integrati, gli utenti verranno portati in centro città. Così come funziona egregiamente il parcheggio della piscina, dal lato Gesso, parimenti si può prevedere che sarà utile lla città quello del Campidoglio dal lato Stura, togliendo peraltro eccessivo traffico nel concentrico.
All’interpellanza ha risposto l’assessore Luca Pellegrino. 
Il progetto del parcheggio nasce da un processo partecipativo, il PUNS, che ha individuato in quella zona la sede più idonea, si sono tenuti molti tavoli di lavoro attraverso i quali si è addivenuti a questa soluzione e il processo partecipativo, in quanto tale, ha una sua intrinseca validità anche se qualcuno può non condividerne il risultato finale. L’obiettivo del progetto, ha poi proseguito Pellegrino, è quello di tenere fuori le auto del centro e dalla rotonda del Ponte Vecchio, con il parcheggio Campidoglio, potranno andare direttamente a parcheggiare per poi recarsi in centro con altri mezzi. Sicuramente il parcheggio dovrà essere collegato all’Altipiano e si sta valutando anche la progettazione di un collegamento meccanizzato che arrivi a metà centro storico e da lì conseguentemente colleghi i fruitori con corso Kennedy, dov’è facilmente accessibile il trasporto pubblico locale. è inoltre erroneo paragonare il Campidoglio al parcheggio del cimitero, che si trova molto lontano dal centro ed è effettivamente di difficile fruizione, soprattutto se poi da lì ci si reca in Cuneo a piedi. L’obiettivo rimane comunque quello di garantire un accesso sostenibile alla città dando uno spazio ampio e comodo anche per chi viene da fuori, con un’attenzione particolare ai cittadini delle frazioni. Il parcheggio del Campidoglio, che come ricordato dallo stesso assessore Pellegrino oggigiorno è in una fase embrionale e non ancora di progettazione, né di studio di fattibilità, si pone in un’ottica di sostenibilità, abbattimento dei consumi e offerta di servizi comodi e gratuiti per i cittadini, dando ulteriore impulso alla mobilità e alla fruibilità del capoluogo.