Slitta ancora la riapertura del sottopasso Lingotto
La consigliera comunale di Forza Italia Federica Scanderebech denuncia l’ennesimo ritardo nel cantiere dell’infrastruttura, vitale per il traffico cittadino
La capogruppo al Comune di Torino di Forza Italia, Federica Scanderebech, ha espresso profonda preoccupazione per l’ulteriore rinvio della riapertura del sottopasso Lingotto di Torino, in direzione corso Giambone, inizialmente prevista per il 31 marzo 2025 e ora nuovamente posticipata.
«Questa infrastruttura – spiega la consigliera azzurra – rappresenta una delle arterie principali di Torino e i continui ritardi nei lavori stanno causando gravi disagi ai cittadini. Una promessa non mantenuta frutto dell’incapacità della Giunta Lo Russo. Nella nottata la data sul cartello è stata nuovamente modificata».
«Il sottopasso Lingotto – spiega – è cruciale per la viabilità cittadina, collegando la tangenziale e Moncalieri con l’area sud di Torino. I continui rinvii dei lavori, iniziati nell’autunno del 2022, stanno causando notevoli disagi ai cittadini e ai lavoratori che quotidianamente percorrono questo tratto».
«L’Amministrazione Comunale – conclude Scanderebech – sembra non aver affrontato in modo serio e strategico le questioni legate alla gestione dei lavori del sottopasso Lingotto. Non si è tenuto conto dell’impatto del traffico e dell’inquinamento atmosferico causati dalla chiusura prolungata, né è stata gestita in modo adeguato la redistribuzione del traffico sul resto della città. Basta rinvii e prese in giro: è ora di finire i lavori e riaprire il prima possibile».