Presentato alla stazione ferroviaria di Pessinetto (Torino) il progetto del Museo Ferroviario Diffuso Piemontese e il piano di valorizzazioni delle stazioni e dei beni afferenti ad essa della tratta Torino-Ceres.
A illustrare le iniziative è stato l’assessore della Regione Piemonte al Patrimonio Gian Luca Vignale, che si è confrontato con i sindaci e le realtà sociali del territorio.
L’obiettivo del progetto è quello di creare un percorso di sviluppo unitario e organico del patrimonio ferroviario, parte di una strategia di crescita concordata che rappresenti un’occasione di sviluppo per il territorio e la cittadinanza, nonché un’opportunità di visibilità e promozione per tutte le Valli.
L’impegno è quello di mantenere l’identità ferroviaria valorizzando ogni singola tappa quale parte integrante e integrata di un progetto unitario lungo tutta la tratta Torino - Ceres.
Le potenzialità di sviluppo sono state illustrate nel corso dell’incontro di Pessinetto e vanno da un utilizzo turistico-ricettivo, sia come punto tappa di percorsi turistici che come bar o ristornati, B&B e foresterie, oppure come locali commerciali, luoghi per esposizioni, mostre ed eventi artistici e culturali.
Le stazioni potranno diventare vetrine per la promozione turistica del territorio oppure essere adibite a punti museali del progetto di Museo Ferroviario Diffuso Piemontese, ospitando anche materiale rotabile storico che potenzierebbe ulteriormente la capacità di ogni stazione in termini di spazi ed opportunità di sviluppo.
Le stazioni rappresenteranno hub turistici importanti per le attività outdoor delle Valli, concorrendo a un ulteriore sviluppo di questo settore sempre più importante per i borghi valligiani e il territorio.
«A distanza di tre mesi – ha spiegato l’assessore Gian Luca Vignale – tracciamo una nuova linea sul percorso intrapreso per recuperare, restaurare e valorizzare l’intera tratta Torino-Ceres, per farne un polo attrattivo, investendo su progetti in grado di rafforzare la sua identità ferroviaria».
«Un’importante sfida – ha aggiunto – che vede la Regione impegnata in prima fila e allo stesso tempo aperta al confronto e dialogo con tutte le Amministrazioni locali, il Gal, il Consorzio Operatori Turistici e le associazioni territoriali coinvolte direttamente e indirettamente lungo il percorso ferroviario».
«La Regione – ha assicurato l’esponente della Giunta Cirio – si impegna a sostenere il percorso di sviluppo dell’identità ferroviaria e gli interventi di valorizzazione e riqualificazione intervenendo sul patrimonio regionale mediante l’utilizzo combinato di differenti contenitori programmatici, di risorse provenienti da Fondi regionali, statali ed europei, adottando misure e condizioni di agevolazione a favore dei soggetti fornitori (ad esempio, nella gestione del bene di proprietà, il gestore potrà beneficiare di un canone di locazione agevolato/scontato)».
«Su questa progettualità – ha precisato Vignale – abbiamo già investito 4,9 milioni di euro a dimostrazione della volontà di portare avanti con determinazione il piano di valorizzazione. A Pessinetto ho apprezzato l’importante presenza di sindaci, presidenti di associazioni territoriali, Gal, Consorzio, e molti altri, segno dell’interesse che desta il progetto e delle riconosciute potenzialità di ricaduta sociale ed economica per il territorio e i Comuni della Torino-Ceres».