Pro Palestina a Torino bruciano foto Bernini, Forza Italia chiede stop alla violenza

I segretari provinciale e cittadino degli Azzurri a Torino Rosso e Fontana rilanciano l'appello per la nomina di un commissario straordinario per la sicurezza

Anna Bosco 19/01/2025
CarroarmatoTorinoBernini.jpg - {CarroarmatoTorinoBernini.jpg} - [63447]

La riproduzione di un mini carro armato con all'interno un'immagine della ministra Anna Maria Bernini, è stata bruciata questa mattina a Torino durante una manifestazione Pro Pal davanti alla sede di Leonardo. Nel piccolo tank comparivano anche le rappresentazioni dei rettori dell'università di Torino e del Politecnico, rispettivamente Stefano Geuna e Stefano Corgnati.

«Un'altra incivile manifestazione di presunto dissenso, messa in scena dagli attivisti pro-Palestina», dice Paolo Zangrillo, ministro per la Pubblica amministrazione e segretario regionale di Forza Italia in Piemonte. «Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza. E ribadisco la necessita' di interrompere subito questa escalation che confonde il diritto inalienabile al dissenso, con la violenza».

Il senatore azzurro Roberto Rosso e Marco Fontana rispettivamente segretari provinciale e cittadino di Forza Italia a Torino rilanciano l'appello per la nomina di un «commissario straordinario per la sicurezza» per il capoluogo piemontese.

«Le barbare minacce subite dal ministro Anna Maria Bernini e dai rettori Courgnati e Genua con le loro raffigurazioni bruciate su un carro armato davanti alla sede di Leonardo e l'attacco alla ricerca e ai ricercatori che in quel luogo operano - affermano - debbono far riflettere la politica locale sulle proprie responsabilità. I soggetti che compiono ormai ogni giorno questi atti sono i medesimi che indirettamente il Comune legittima legalizzando Askatasuna e attaccando lo scudo penale alle forze dell'ordine. Torniamo a lanciare un appello si nomini un commissario straordinario per la sicurezza. Aggiungiamo pero' che questo non basta e' necessario - sollecitano Rosso e Fontana - che il sindaco ammetta che il modello economico e di integrazione messo in atto dal Pd e dalle sinistre da ormai trent'anni è fallito e che è necessario domandare di far rientrare alcuni quartieri di Torino al DL 208 per ottenere risorse straordinarie per la loro riqualificazione sociale».

«Il diritto a manifestare ed esprimere le proprie idee e' sempre legittimo ma offese, minacce e danneggiamenti non hanno nulla a che vedere con la libera espressione democratica». Lo ha detto il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. «Desidero esprimere solidarietà alla ministra Bernini e ai rettori Geuna e Corgnati per quanto accaduto oggi - ha aggiunto - Torino è e vuole essere una citta' rispettosa delle istituzioni e manifestare pacificamente le proprie idee non ha nulla a che vedere con quanto accaduto». 

«Quanto accaduto oggi di fronte alla sede di Leonardo a Torino, con offese e minacce ai rettori e alla ministra Bernini è inaccettabile ed è quanto di più lontano dalla democratica espressione delle proprie opinioni o dissenso. Ai rettori e alla ministra la mia solidarietà insieme alla più ferma condanna per questi atti». Ad affermarlo, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. «La libertà di opinione è sacrosanta - spiega - così come lo è il diritto a manifestare, ma questi non devono mai valicare i limiti del rispetto, del confronto democratico per sfociare in violenze come invece accade ormai sempre più spesso». 

«Ci risiamo con l'ennesimo grave episodio con i Pro Pal a Torino che non perdono il pericoloso vizio di bruciare immagini rappresentanti il ministro Bernini e i rettori dell'Università di Torino e de Politecnico. Nel dare solidarietà ai bersagli di questo squallido attacco, condanniamo l'azione di questi violenti, il cui volto non è quello di manifestanti e studenti, ma di facinorosi di professione. Il dissenso non può essere espresso con questa violenza». Lo dice Augusta Montaruli, vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera.

Direttore: DIEGO RUBERO
AUT. TRIB. CUNEO n° 688 del 20/12/23
Editore: POLO GRAFICO SPA
Via Giovanni Agnelli 3,
12081 Beinette (CN)
+39 0171 392211
P.IVA: 02488690047

Il Giornale del Piemonte e della Liguria

Il quotidiano on line "Il Giornale del Piemonte e della Liguria web" è il nuovo media della galassia del gruppo Polo Grafico Spa, editore da oltre 25 anni nei territori di Piemonte, Liguria e Regione Paça (Costa Azzurra). Il gruppo edita da oltre vent'anni il quotidiano nella versione cartacea "Il Giornale del Piemonte e della Liguria".

Polografico Spa - P.IVA: 02488690047

Chi Siamo | Contatti | Cookies | Privacy