È stato pubblicato sul sito web della Regione Piemonte il nuovo bando dedicato alla promozione dell’attività sportiva di base nei piccoli Comuni, con una dotazione complessiva di oltre 1,4 milioni di euro.

Le risorse, pari a 1.441.115,80 euro e di provenienza statale, sono destinate ai Comuni e agli altri Enti locali piemontesi per interventi di riqualificazione, realizzazione e allestimento di aree, spazi e percorsi attrezzati dedicati allo sport di base sul territorio regionale.

Il bando resterà aperto fino alle ore 12 del 24 marzo 2026.

Ad annunciarlo è l’assessore regionale allo Sport Paolo Bongioanni, che evidenzia il carattere inedito dell’iniziativa: «Per la prima volta viene pubblicato un bando specificamente dedicato ai piccoli Comuni piemontesi, una misura che non ha precedenti e che testimonia la sensibilità del Governo e del ministro Andrea Abodi verso il ruolo fondamentale dei territori».

Secondo Bongioanni, l’obiettivo è quello di «dare a tutti la possibilità di avvicinarsi allo sport e ai suoi valori, garantendo un’offerta di qualità, ma anche vicina a cittadine e cittadini».

Il bando si rivolge ai Comuni con popolazione fino a 15mila abitanti e alle Unioni di Comuni composte esclusivamente da enti sotto questa soglia demografica. Sono previsti contributi per la realizzazione di percorsi ludico-sportivi multidisciplinari, per la creazione di spazi dedicati all’attività motoria delle scuole prive di palestra e per l’allestimento di aree attrezzate destinate alle attività sportive e fisico-motorie all’aperto.

L’intento è favorire una diffusione capillare della pratica sportiva, soprattutto nei contesti territoriali più piccoli e periferici.

Per essere ammessi al finanziamento, i progetti dovranno prevedere un importo complessivo minimo di 10mila euro. Il contributo regionale coprirà fino all’80 per cento dei costi sostenuti, con un tetto massimo di 100mila euro per ciascun intervento. Ogni ente potrà presentare una sola domanda.

I criteri di valutazione attribuiranno un punteggio crescente al diminuire del numero di abitanti del Comune, con l’obiettivo di favorire i centri più piccoli, e prevedono un’ulteriore premialità per i Comuni che non dispongono di impianti sportivi. I lavori dovranno essere completati entro 24 mesi dalla data di ammissione al contributo.

La misura si inserisce in un più ampio quadro di politiche regionali a sostegno dello sport. Nei giorni scorsi è stata infatti pubblicata la graduatoria del bando che ha finanziato realtà sportive piemontesi per l’organizzazione di eventi agonistici, mentre è imminente l’uscita del bando per la riqualificazione dell’impiantistica sportiva e di quelli dedicati all’efficientamento energetico e all’uso di fonti rinnovabili, attesi per la primavera.

Sono in totale 232 gli eventi sportivi organizzati in Piemonte fra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025 che hanno ricevuto il sostegno con la somma record complessiva di 2,2 milioni di euro dal bando regionale ad essi dedicato: 8 sono quelli organizzati in provincia di Alessandria, 16 in provincia di Asti, 12 in provincia di Biella, 60 in provincia di Cuneo, 23 in provincia di Novara, 93 nella città metropolitana di Torino, 7 in provincia di Vercelli, 5 nel Verbano-Cusio-Ossola più 8 eventi organizzati direttamente dai comitati regionali delle Federazioni Coni. Tra le attività finanziate ci sono Gran Fondo e Marathon di ciclismo (su strada e Mtb), per un importo di duecentomila euro. Stanziati anche fondi per gli ‘sport tradizionali’, finalizzati a promuovere gli sport della Pallapugno e Palla Tamburello, per un importo di cinquantamila euro.

«A inizio 2026 lanceremo un bando con una dotazione di 5 milioni di euro per la riqualificazione del sistema impiantistico del Piemonte, dai grandi eventi allo sport di base», conclude l’assessore Paolo Bongioanni, sottolineando come la Regione sia «impegnata su tutti i fronti per sostenere e incentivare una pratica sportiva diffusa, con strutture moderne, accessibili e capillarmente distribuite sul territorio».