Il sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo è in missione istituzionale in Corea per prendere parte al Forum sulla mobilità del futuro nella città di Gwangju, con la quale l’Amministrazione comunale ha firmato, nello scorso mese di aprile, un patto di collaborazione.
Il primo cittadino è stato accolto a Seoul dall'ambasciatrice italiana Emila Gatto, per un primo incontro istituzionale.
Lunedì mattina Lo Russo si sposterà a Gwangju, dove incontrerà l'ambasciatore delle Relazioni Internazionali della città Park Seon-cheol e successivamente la neoeletta presidente del Consiglio metropolitano di Gwangju, Shin Su Jeong.
Nel pomeriggio sono in programma una visita guidata all'agenzia del cluster industriale per l'intelligenza artificiale e una all'AI Data Center che hanno sede nella città coreana.
Prima tappa di martedì sarà il Cimitero Nazionale ‘18 Maggio’, istituito nel 2002 in memoria dei manifestanti uccisi durante la sanguinosa repressione della protesta contro il regime militare avvenuta il 18 maggio 1980.
In seguito, il sindaco del capoluogo piemontese si recherà al Municipio di Gwangju per incontrare il sindaco Kang Gijung. Nel primo pomeriggio, i due sindaci interverranno insieme a rappresentanti istituzionali del Ministero per il Commercio, l'Industria e l'Energia e del Parlamento coreano al Gwangju Future Mobility Forum.
«La collaborazione e i progetti condivisi tra istituzioni di Paesi diversi – afferma Stefano Lo Russo – specie su temi che riguardano da vicino le grandi sfide che abbiamo di fronte, sono fondamentali per affrontare e plasmare il futuro di tutti noi».
«Il Future Mobility Forum – precisa il sindaco – è una grande opportunità per esplorare i temi della mobilità di domani, le tecnologie e, soprattutto, le visioni che ci permettono di guardare a un mondo diverso e per Torino è davvero importante prendervi parte, vista la grande attenzione che la nostra città ha scelto di dedicare ai temi della mobilità e della sostenibilità».
Dopo la partecipazione al Forum, il sindaco visiterà il Gwangju Global Motors, stabilimento di produzione nato dalla joint venture tra Hyundai Motor Company e il Governo della città di Gwangju: un’interessante partnership per promuovere l’industria automobilistica nel territorio.
Chissà se l’incontro potrà essere l’occasione per provare a introdurre nuovi player nel settore automotive nel Torinese, date le grandi difficoltà produttive nello storico stabilimento Fiat di Mirafiori, con il Gruppo Stellantis che continua a ricorrere alla cassa integrazione per i lavoratori e le lavoratrici torinesi, con gravi ripercussioni anche sull’indotto piemontese del comparto.