Questa mattina il Vicepresidente Vicario del Consiglio Comunale ed esponente di Forza Italia Domenico Garcea si è recato a Palazzo Civico con una calza di carbone, destinata al sindaco Lo Russo. «La Befana non ha avuto scelta, ironizza l'esponente azzurro, consegnando al Primo Cittadino tutta la delusione e il rammarico dei residenti di Barriera di Milano per il taglio delle fermate della nuova Metro 2».
Nella calza, oltre al carbone ci saranno infatti le 200 firme (non necessarie per una petizione al Sindaco) di cittadini amareggiati e delusi dalle scelte di chi, a parole, promette rilancio e nuova prospettiva per la periferia nord della Città, e poi opera scelte politiche di palese senso opposto. «Il colpo di spugna sulla fermata Corelli è, purtroppo, un pericoloso segnale di disinteresse nei confronti» ha proseguito l'esponente di Forza Italia.
«Queste firme», chiarisce Garcea «rappresentano il dissenso civile che Forza Italia ha raccolto nelle strade e nei mercati, e per questo le ho recapitate direttamente al Sindaco. Mi auguro che questo gesto possa stimolare una seria riflessione sull'opportunità di ripristinare il tracciato originario della Metro 2, almeno fino a Porta Nuova, restituendo speranza e futuro ad un quartiere già colpito duramente da delinquenza, spaccio e illegalità».