È stato fermato dagli agenti di polizia della squadra mobile di Torino all'aeroporto di Milano Malpensa il sedicenne marocchino indagato per l'omicidio di Hamza Moutik, 26 anni, ferito in strada con una coltellata al cuore venerdì scorso e morto in ospedale domenica, nel capoluogo piemontese.
A quanto si apprende il minorenne era appena sbarcato da un volo proveniente dal Marocco, Paese che aveva raggiunto sabato scorso. Per la convalida del fermo bisognerà attendere la decisione del Tribunale di Minori di Milano. L'inchiesta è coordinata dalla procuratrice torinese Emma Avezzù.
Il sedicenne, incensurato, secondo gli inquirenti, avrebbe colpito Moutik, che aveva alle spalle diversi precedenti per spaccio di stupefacenti, in corso Giulio Cesare, nel quartiere Aurora. Il ferimento sarebbe avvenuto al culmine di una discussione. L'arma, un coltello a serramanico, era stata recuperata in un cassonetto dagli investigatori della squadra mobile. Il 26enne era poi morto all'ospedale San Giovanni Bosco.