Esulta Forza Italia per la decisione di stanziare 84,7 milioni di euro per realizzare tre nuove residenze universitarie in Piemonte, due nel Torinese e una a Novara, affrontando così in maniera strutturale il problema della cronica mancanza di posti letto per i tantissimi studenti e studentesse che scelgono i nostri territori per affrontare i propri percorsi di studio.
«Nell’ultimo Consiglio regionale abbiamo approvato in modo convinto un importante disegno di legge che permetterà la realizzazione entro il 2027 di tre nuove residenze universitarie attraverso uno stanziamento aggiuntivo di 13,3 milioni» – afferma Paolo Ruzzola, presidente del Gruppo di Forza Italia in Regione Piemonte.
A seguito degli aumenti causati dall’esplosione del prezzo delle materie prime e dei costi energetici infatti non erano più sufficienti i 71,4 milioni di euro originariamente stanziati. Grazie al disegno di legge che Forza Italia ha contribuito a far approvare si è quindi provveduto a integrare i fondi a disposizione di Edisu Piemonte per dare vita alle nuove strutture universitarie.
«Questo intervento – aggiunge il politico azzurro – dimostra innanzitutto la capacità di fare sinergia tra il Governo e la Regione Piemonte per garantire il diritto allo studio: 47 milioni di euro sono stati messi a disposizione infatti dal Ministero dell’Istruzione mentre i restanti sono garantiti dal nostro Ente».
«Secondariamente – aggiunge Paolo Ruzzola – dimostriamo che il Piemonte a trazione centrodestra è una regione amica degli universitari e delle universitarie, come dimostrato anche dallo stanziamento per le borse di studio universitarie, che è passato dai 42 milioni della Giunta Chiamparino di centrosinistra ai 105 milioni attuali.
«Anche sul fronte dei posti letto – conclude il consigliere regionale di Forza Italia – le tre nuove residenze aumenteranno l’offerta di posti letto di 630 unità: un incremento che si va aggiungere ai più di 500 posti letto che già avevamo incrementato rispetto all’ultimo Governo regionale del centrosinistra».
Il risultato raggiunto è stato accolto con soddisfazione anche da Elena Chiorino, vicepresidente e assessora regionale al Diritto universitario, e dal collega Andrea Tronzano, assessore al Bilancio: «Già nella scorsa legislatura l’incremento di posti letto era stato cospicuo, passando dai 2.094 posti del 2019-2020 ai 2.600 del 2024-2025 e ora procediamo nel dare ai nostri studenti e alle nostre studentesse nuove opportunità e garantire così il diritto allo studio, che riteniamo fondamentale e imprescindibile. Segno inequivocabile di un’attenzione massima a un sistema eccellente che abbiamo ulteriormente valorizzato».
Le tre residenze universitarie saranno realizzate a Torino in via Vanchiglia 4-6, a Grugliasco (Torino) nell’ex ospedale psichiatrico infantile e a Novara, nell’Ex Centro sociale.