Sarà aperta domani martedì 29 luglio alle 20 la seconda canna del Traforo del Frejus che collega l'Italia (Bardonecchia) e la Francia (Modane).
La struttura, lunga quasi 13 chilometri, si affianca a quella esistente, rendendo quella dle Frejus la più lunga galleria stradale europea. Alla realizzazione dell'opera hanno lavorato complessivamente 950 imprese.
«È questa la miglior risposta a chi, solo poche ore fa, ha messo a ferro e fuoco il territorio che dice di voler difendere. Questa è la Valsusa che guarda al futuro, che sceglie infrastrutture moderne, sicure e sostenibili, è la Valsusa che si libera di chi vorrebbe tenerla in ostaggio». Ha chiosato Roberto Ravello, vice Capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Piemonte, presente all'inaugurazione della seconda canna del Tunnel del Fréjus.
«All'ideologia No-Tav e al nichilismo di chi vuole sradicare l'uomo dai territori montani - ha aggiunto - contrapponiamo il dialogo e il progresso. Lavoriamo per una montagna che non sia un ostacolo ma un ponte commerciale, turistico e culturale, per garantire alle comunità e alle nuove generazioni un territorio che offra e generi lavoro, connessioni e sviluppo. La Valsusa merita opportunità e quella di oggi è una tappa fondamentale in tal senso. Il declino è una scelta, non un destino ineluttabile. Siamo qui a dimostrarlo, da oggi il Piemonte e l'Italia sono più vicini all'Europa e più competitivi».