La Struttura Complessa Urologia ha ottenuto due prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale, il Bollino Arancione e il Bollino Azzurro, a conferma dell’eccellenza del reparto nella cura del tumore del rene e della salute uro-andrologica.
Il 2024 della Struttura Complessa Urologia dell’Ospedale di Biella, diretta dal Dott. Stefano Zaramella, è terminato con il conseguimento del Bollino Arancione e il 2025 è iniziato con il conseguimento del Bollino Azzurro, entrambi attestati di eccellenza riconosciuti a livello nazionale:
Il Bollino Arancione è il riconoscimento conferito dalla Società Italiana di Urologia ai centri di eccellenza nel trattamento del tumore del rene.
Il Bollino Azzurro è il riconoscimento di Fondazione Onda ETS agli ospedali che garantiscono un approccio multiprofessionale e interdisciplinare nell’ambito dei percorsi diagnostici e terapeutici dedicati ai pazienti con tumore alla prostata.
Il primo è stato comunicato ufficialmente dalla Società Italiana di Urologia, il secondo è stato annunciato da Fondazione Onda presso il Palazzo della Regione Lombardia .
Dei 43 centri urologici italiani che hanno conseguito il Bollino Arancione, 3 sono in Piemonte di cui uno è l’Urologia del presidio biellese.
“Questo risultato - spiega il Dott. Stefano Zaramella – è il frutto di tanti anni di sviluppo di tecniche chirurgiche mininvasive per il tumore del rene, che hanno permesso di eliminare del tutto interventi tradizionali “a cielo aperto” sia nei casi di chirurgia renale conservativa, dove avviene l’asportazione solo delle masse maligne conservando il rene sano, che nei trattamenti del rene irrimediabilmente malato, con nefrectomia completa eseguita in laparoscopia in oltre il 90% dei casi”.