Beccaria e Fava (FI): approvata la legge che sblocca il recupero dei sottotetti
«Oggi con la Commissione II abbiamo dato le risposte necessarie richiesteci da privati cittadini e dai rispettivi ordini degli architetti geometri, ingegneri»
«Oggi con la Commissione II abbiamo dato le risposte necessarie richiesteci da privati cittadini e dai rispettivi ordini degli architetti geometri, ingegneri che da tempo attendevano di poter riprendere il lavoro lasciato a metà, nel recupero dei sottotetti. Migliaia le pratiche rimaste inevase, che dalla prossima settimana potranno ricevere accoglimento, garantendo la possibilitá di approvare varianti essenziali in tutto il Piemonte. Si era ormai di fronte ad una vera e propria emergenza del comparto costruzioni. La nostra squadra forte e coesa, guidata dal presidente di commissione Fava e sostenuta con forza dal capogruppo FI Ruzzola, é riuscita ad ottenere un risultato epocale in tempi rapidissimi, mai visti in precedenza. Il recupero dei sottotetti esistenti, é sinonimo di buona prassi e di coerenza nella salvaguardia del consumo del suolo, nonché espressione di una giusta politica legata all'ambiente ed al territorio. La Legislativa approvata oggi, restituisce respiro al settore» ad affermarlo la vicecapogruppo regionale di Forza Italia Annalisa Beccaria.
Mauro Fava, presidente della II Commissione che ha approvato la norma spiega: «Era necessario dare una risposta al territorio che era stato travolto da una sentenza che sopprimendo alcune parti di norma andava anche a cancellare degli strumenti come il recupero dei sottotetti e delle varianti essenziali che erano strumenti ormai assodati da decenni. Una situazione che aveva creato una vera e propria emergenza tra i professionisti. Sono estremamente soddisfatto che la II Commissione che presiedo sia riuscita a sbloccare questa situazione con la collaborazione di tutti i partiti».
Concludono gli azzurri: «Ringraziamo il capogruppo Ruzzola e l’assessore Gallo per la proficua collaborazione. Quest’ultimo si è reso fin da subito disponibile con i suoi Uffici, nella ricerca della migliore soluzione legislativa. Un grazie ai colleghi ed alle opposizioni che insieme a noi, hanno compreso la necessità di velocizzare l’approvazione della norma, ritirando temporaneamente i loro emendamenti per inserirli in futuri provvedimenti».