Con propria ordinanza firmata ieri mattina, la sindaca di Orta Elisabetta Tromellini è intervenuta per ‘avvisare’ i proprietari di fondi privati che si affacciano su territorio pubblico, che da oggi scattano le sanzioni per chi non ottempererà al taglio di rami e siepi che si affacciano su strade comunali.
“La vegetazione sporgente, si legge nella delibera, può costituire ostacolo alle condizioni di transitabilità ed anche alla leggibilità della segnaletica, specie in concomitanza con eventi meteorologici eccezionali e non”.
Analogo provvedimenti era stato preso anche dalla Provincia di Novara per quanto riguarda il territorio di competenza. “Finalmente- afferma l’assessore al turismo e al decoro urbano Fabrizio Morea- la nuova amministrazione ha supplito ad una mancanza che durava da ben cinque anni (l’ultima ordinanza risale al 2019): il bene del turismo e del decoro urbano, forse, non era completamente considerato”.
Nell’ordinanza odierna si ricordano le sanzioni per i contravventori: da 25 a 500 euro. E se il proprietario non ottempera interviene l’Amministrazione addebitandogli le spese.
“Quando si parla di decoro urbano- aggiunge la sindaca Elisabetta Tromellini - ci si riferisce alla bellezza e alla dignità di ogni spazio pubblico cittadino. Per questo nell’obiettivo dell’amministrazione si guarderà con attenzione al rispetto delle regole e dei regolamenti, che non sono solo il taglio di rami e siepi, ma anche gli orari di deposito sacchi dei rifiuti fuori dalle abitazioni, l’abbandono di cose proprie in vicoli o strade e la loro pulizia”
Proprio in questi giorni, infatti, il comune, privo di suoi operai (dopo un decesso qualche mese fa e la lunga malattia dell’ultimo rimasto) ha provveduto a incaricare un ‘esterno’ che sta cominciando a restituire dignità al territorio con la soddisfazione di cittadini e ospiti. In attesa di promuovere opportuni bandi per nuove assunzioni.