Nella seduta del Consiglio comunale del 10 aprile è stato approvato all’unanimità il nuovo regolamento di tutela e benessere degli animali in città.
Il regolamento, in coerenza con la normativa di riferimento sovraordinata, tutela gli animali, partendo dal presupposto che sono fondamentali e indispensabili per il nostro ambiente.
Il medesimo regolamento detta norme finalizzate a tutelare la serenità della convivenza tra l’uomo e la popolazione animale domestica e a prevenire gli inconvenienti che il non corretto comportamento degli accompagnatori potrebbe provocare nelle aree pubbliche, di uso pubblico e/o aperte al pubblico in merito all’igiene, alla pulizia, al decoro, alla sicurezza e all’incolumità di chi le frequenta.
Il nuovo strumento supera il regolamento del 2006 che trattava esclusivamente norme relative alla detenzione dei cani ed è coordinato con la recente Legge regionale 16/2024 “Disposizioni coordinate in materia di tutela degli animali da affezione e prevenzione del randagismo”.
Di seguito alcuni dei punti principali affrontati dal regolamento:
È vietato mettere in atto qualsiasi maltrattamento o comportamento lesivo nei confronti degli animali.
È vietato tenere animali in spazi angusti in condizioni di scarsa od eccessiva luminosità, eccessiva umidità, scarsa od eccessiva aerazione, scarsa od eccessiva insolazione, scarsa od eccessiva temperatura, eccessivo rumore nonché privarli dell'acqua e del cibo necessario o sottoporli a rigori climatici tali da causare sofferenze psico-fisiche anche temporanee.
È vietato tenere animali all'esterno sprovvisti di un idoneo riparo.
È vietato detenere cani legati o a catena.
Al fine di evitare e contenere l'incontrollato incremento della popolazione felina, nel caso di gatti che siano lasciati uscire all'esterno dell'abitazione e vagare liberamente sul territorio, è obbligo che i proprietari o detentori provvedano alla sterilizzazione degli stessi.
È vietato su tutto il territorio comunale fare esplodere petardi, botti, fuochi d'artificio e articoli pirotecnici in genere.
Sulle aree pubbliche (a titolo esemplificativo le strade e le piazze, le banchine stradali, i marciapiedi, le aree destinate a parcheggio, i portici, le aree verdi destinate a giardino e/o parco pubblico, i percorsi pedonali e/o ciclabili, la viabilità rurale di pubblico passaggio, le aree di pertinenza degli edifici pubblici e ogni altra area su cui hanno libero ed indiscriminato accesso i cittadini.) è fatto obbligo la totale e immediata asportazione delle deiezioni solide lasciate dai cani con successivo smaltimento negli appositi contenitori posti sul territorio comunale e la totale e immediata asportazione delle deiezioni liquide lasciate dai cani mediante pulizia con utilizzo di acqua al fine d’eliminare le tracce visibili e impedire odori sgradevoli. Chiunque viola le disposizioni è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 25,00 a 300,00 euro.
Viene tutelato il mantenimento del contatto, da parte di anziani e bambini residenti presso strutture residenziali o ricoverati presso istituti di cura, con i propri animali da compagnia o altri animali comunque utilizzati per la pet therapy. Si riconosce pertanto validità alle forme di cura che utilizzano gli animali per alleviare particolari patologie e situazioni di difficoltà, ad esempio la solitudine negli anziani.
Nei supermercati, nei locali aperti al pubblico e nei pubblici uffici, i cani accompagnati dal padrone o dal detentore hanno libero accesso salvo documentate motivazioni igienico sanitarie, comunicate dal responsabile della struttura mediante l'affissione di apposito cartello esposto in modo visibile all'ingresso e disciplinato da regolamento interno. Non è consentito al responsabile vietare l'ingresso nei suddetti locali ai cani guida che accompagnano le persone non vedenti o ipovedenti, come da vigente normativa in materia. I proprietari o detentori devono comunque avere cura affinchè i cani non sporchino, non creino disturbo o danno alcuno.
"E' stata una lunga gestazione, ma con l'approvazione all'unanimità da parte del Consiglio arriviamo al termine di questo processo di condivisione che dota la Città di un nuovo strumento che si pone come obiettivo principale la tutela degli animali, ma anche la serena convivenza degli stessi con tutti i cittadini. L'elaborazione del regolamento è stata condivisa con tutto il consiglio comunale, che ringrazio di cuore, attraverso il grande lavoro svolto nelle commissioni consiliari e nella consulta ambiente, insieme agli uffici e alle associazioni che operano sul nostro territorio per la tutela degli animali.
Ringrazio in particolare la consigliera Sonia Biondelli e l'associazione “Amici a 4 Zampe” per il prezioso contributo tecnico fornito che è stato recepito all'interno del nuovo regolamento".