Sono andati sotto a Palazzo Tursi con secchi e secchielli, per ricordare il disagi che si vive nella mensa a causa dell'acqua piovana, i genitori della scuola Salgari di Sampierdarena che chiedono certezze sulle tempistiche relative ai lavori della mensa. "Chiediamo che sono realizzati interventi ti risolutivi - spiega uno dei genitori - sia per la sala mensa che per tutto l'ultimo piano dell'edificio. Dobbiamo uscire da questa situazioni situazione di emergenza perché non è possibile far mangiare i bambini negli stessi banchi dove lavorano con forbici, colla e pennarelli. Anche perché questo è un ciclo di 'tapulli dopo tapulli' che va avanti ormai da 5 anni con soluzioni solo parziali". Questa mattina si è tenuto un incontro tra i rappresentanti dei genitori con i capigruppo del comune di Genova. "Noi abbiamo presentato le nostre istanze - ha spiegato la rappresentante di istituti, Michela Mazzoccoli - ci sono stati diversi interventi dei capigruppo che hanno richiesto chiarimenti e ci hanno:suggerito di parlare con gli assessori. Noi vogliamo sapere se partiranno i lavori e con quali tempistiche, speriamo che qualcosa si muova". In piazza anche il presidente del municipio, Michele Colnaghi. "Noi abbiamo fatto alcuni interventi, come la guaina del tetto - ha spiegato - ma si tratta di un intervento provvisorio. Noi da 5 anni abbiamo la scuola Salgari in priorita 1 nel piano delle manutenzioni, perché sono lavori che da soli, come municipio, non possiamo affrontare".