La guardia di finanza di Savona, delegata dalla procura della Repubblica di Savona, ha svolto un'attività ispettiva di tipo fiscale nei confronti della società sportiva U.S. Albenga Calcio, militante nel campionato semi-professionistico di Serie D. Durante gli accertamenti sono state riscontrate diverse irregolarità nella gestione contabile del club. Per questa ragione è stata avanzata all’autorità giudiziaria di Savona la richiesta di immediata messa in liquidazione della società sportiva. Il Tribunale di Savona – Sezione Fallimentare, accogliendo le motivazioni presentate dalla procura, nonché la sussistenza degli elementi oggettivi e soggettivi previsti dalla normativa fallimentare alla luce del Nuovo Codice della Crisi d’Impresa (D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14), quale l’elevato debito maturato nei confronti dei creditori (Erario, imprenditori operanti nella Provincia di Savona e calciatori tesserati), ha emesso sentenza di liquidazione giudiziale nei confronti della compagine sportiva ingauna, disponendo la contestuale decadenza dei vertici societari e la nomina di un curatore delegato. Un'attività di indagine che si inquadra tra le operazioni di servizio a tutela della sicurezza economico-finanziaria e dell’economia reale e legale in un settore, come quello sportivo, particolarmente esposto, come noto, ai rischi di pratiche concorrenziali sleali e di inquinamento del mercato derivante da fenomeni di frodi nelle fatturazioni e di riciclaggio di capitali di provenienza illecita. Non è ancora stata assunta alcuna decisione di merito definitiva sulla responsabilità delle persone coinvolte.