Un nuovo nido di tartaruga individuato ad Arma di Taggia

Le tracce scoperte sotto i lettini dello stabilimento balneare La Fortezza

02/07/2025
1234.jpg - {1234.jpg} - [111342]
Questa mattina una volontaria dell’Associazione Delfini del Ponente ha individuato sulla spiaggia di Arma di Taggia le tracce di una tartaruga Caretta caretta che dal mare proseguivano sotto i lettini dello stabilimento balneare La Fortezza. Una biologa dell’ARPAL, per conto del GLIT (Gruppo Ligure Tartarughe), insieme ai biologi di Delfini del Ponente, si è recata sulla spiaggia per verificare la presenza del nido e avviare la procedura per la sua gestione. Il nido si trova a circa 11 metri dalla riva e a circa 15 centimetri di profondità. È stato collocato un data logger per la registrazione della temperatura ed è stato prelevato un campione di sedimento. La Guardia Costiera ha delimitato subito l’area per evitare disturbo al nido. Durante il sopralluogo era presente anche l’Amministrazione comunale. Il GLIT coordinerà le attività tecnico-scientifiche da svolgere sul territorio coinvolgendo il Comune, i gestori dello stabilimento balneare e l’Associazione Delfini del Ponente che aiuterà il GLIT nel presidio del nido e nelle attività di divulgazione e sensibilizzazione. Questa nidificazione è la seconda per Arma di Taggia: lo scorso anno ara avvenuta una deposizione la sera del 27 giugno presso lo stabilimento balneare Piccolo Lido, poco distante dall’attuale nido. La schiusa delle uova era avvenuta ai primi di settembre con una percentuale di successo di oltre l’89%: 93 uova schiuse e 11 non sviluppate. Il nido di Arma di Taggia è il terzo nido di questa stagione 2025 dopo quello di Celle Ligure e Sestri Levante. Step essenziali per una corretta gestione delle nidificazioni In caso di avvistamenti di esemplari in deposizione sulla battigia o di tracce sulla sabbia, è necessario segnalare immediatamente l’evento alla Guardia Costiera al 1530 o 112 che, in caso di necessità, attiverà la corretta procedura di intervento segnalando l’avvistamento all’Acquario di Genova, coordinatore del GLIT. Il GLIT coordinerà le attività tecnico-scientifiche sul territorio. Sulla base della temperatura media in prossimità del nido che viene registrata con l’utilizzo di data logger, il GLIT effettua delle previsioni di emersione sulla base delle quali il Comune, con il supporto del GLIT, pianifica la gestione della spiaggia e delle luci in modo da non creare disturbo e favorire la fuoriuscita dei piccoli. In prossimità della data di emersione prevista, normalmente non prima del 40-45° giorno dalla deposizione, viene predisposto un corridoio protetto e intensificata l’attività di sopralluoghi con presidio anche notturno da parte delle associazioni e dei volontari coinvolti. In caso di formazione del caratteristico cono che rappresenta il primissimo step della possibile schiusa delle uova, viene allestito il corridoio ombreggiato dal nido al mare per proteggere maggiormente gli eventuali piccoli nella breve strada da compiere fino all’acqua e posizionata una bindella per le misurazioni. Nel momento della schiusa e dell’emersione dei piccoli, lo staff GLIT e i volontari monitorano l’evento evitando disturbi esterni, conteggiando i nati e scattando fotografie, senza uso di flash, con riferimenti alle dimensioni dei piccoli. In parallelo all’attività di monitoraggio, come avvenuto nel 2024, vengono organizzati incontri e momenti di informazione e sensibilizzazione per tutti i cittadini interessati per condividere l’importanza e l’emozione di un momento che fa parte del comune patrimonio naturale cui ognuno è chiamato a dare un contributo. Dopo 72 ore dall’ultima emersione, i biologi e naturalisti di Arpal e dell’Acquario di Genova, autorizzati in deroga dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, procedono all’apertura del nido per completare l’indagine scientifica del nido con la raccolta di ulteriori dati. Si ricorda che in casi di eventi di nidificazione, la gestione del nido e gli eventuali interventi sugli animali e le uova sono consentiti esclusivamente agli enti autorizzati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in questo caso Arpal e Acquario di Genova.
Direttore: DIEGO RUBERO
AUT. TRIB. CUNEO n° 688 del 20/12/23
Editore: POLO GRAFICO SPA
Via Giovanni Agnelli 3,
12081 Beinette (CN)
+39 0171 392211
P.IVA: 02488690047

Il Giornale del Piemonte e della Liguria

Il quotidiano on line "Il Giornale del Piemonte e della Liguria web" è il nuovo media della galassia del gruppo Polo Grafico Spa, editore da oltre 25 anni nei territori di Piemonte, Liguria e Regione Paça (Costa Azzurra). Il gruppo edita da oltre vent'anni il quotidiano nella versione cartacea "Il Giornale del Piemonte e della Liguria".

Polografico Spa - P.IVA: 02488690047

Chi Siamo | Contatti | Cookies | Privacy