“Il nuovo Dl Infrastrutture approvato dal Consiglio dei Ministri segna un passo importante a sostegno del settore dell’autotrasporto, colonna portante della nostra economia. Dopo un lungo e costruttivo confronto con le associazioni di categoria, il Governo interviene con misure concrete che vanno nella direzione della giustizia, dell’equità contrattuale e del rilancio operativo del comparto. Abbiamo ridotto i tempi di attesa per le operazioni di carico e scarico, portandoli da due ore a novanta minuti, e introdotto un meccanismo automatico di indennizzo di 100 euro all’ora per ogni ritardo oltre questo limite. È una risposta chiara a una richiesta storica degli autotrasportatori, che troppo spesso si sono trovati a dover subire attese ingiustificate e non retribuite. A questa misura si affianca un principio nuovo e importante: la responsabilità solidale tra committente e caricatore nel pagamento degli indennizzi, che rafforza le tutele per il vettore. Non solo: l’Autorità garante della concorrenza potrà intervenire in modo più incisivo nei casi in cui si registrino ritardi sistematici nei pagamenti, grazie a un nuovo strumento di contrasto all’abuso di dipendenza economica. Infine, abbiamo stanziato 12 milioni di euro in due anni per favorire il rinnovo del parco veicolare, contribuendo così a rendere il trasporto su gomma più sicuro e sostenibile. Si tratta di misure che danno seguito a precisi impegni politici e istituzionali. L’autotrasporto non viene lasciato solo: lo Stato c’è, e continuerà a garantire ascolto, sostegno e interventi mirati per rafforzarne il ruolo strategico nel sistema produttivo nazionale”.
Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.