Ancora problemi in Amt, segnalati ancora dal sindacato Ugl-Fna. "L’azienda, sempre pronta a definirsi all’avanguardia nel campo della mobilità e dell’innovazione, sembra però arrancare quando si tratta di fornire ai propri lavoratori strumenti efficienti per la gestione quotidiana - dice il segretario regionale Roberto Piccardo -. Oggi, con l’apertura delle richieste di ferie per Capodanno, il sistema di richiesta congedi è andato nuovamente in tilt, lasciando i dipendenti frustrati e, francamente, esausti".
" Non è la prima volta che il sistema si dimostra inadatto a gestire la mole di richieste - continua Piccardo -. È quasi paradossale che una realtà che si propone di essere il pilastro della mobilità del futuro fatichi a “spostare” le ferie dei suoi dipendenti senza generare caos".  "Da anni, come segreteria sindacale, portiamo avanti proposte concrete per ridisegnare il sistema di assegnazione dei congedi. Una soluzione che non solo eliminerebbe le criticità segnalate, ma migliorerebbe sensibilmente la gestione organizzativa interna. Eppure, nonostante le ripetute segnalazioni, Amt sembra più interessata a parlare di droni e biglietti elettronici che a risolvere i problemi reali dei propri lavoratori". "Arrivati a questo punto, la pazienza è finita - chiosa Piccardo -. Se non ci saranno risposte rapide e concrete, il 2025 inizierà con una serie di scioperi e azioni sindacali mirate. Perché, diciamocelo: non basta innovare per farsi belli nei comunicati stampa, bisogna anche garantire condizioni dignitose e strumenti efficienti per chi ogni giorno manda avanti l’azienda. La mobilità del futuro? Cominciamo dalle basi".