Il report sul traffico del Sistema Portuale di Genova e Savona nel terzo trimestre del 2024 evidenzia una stabilità complessiva, con un volume di traffico attorno a 16 milioni di tonnellate, sostanzialmente in linea con l'anno precedente (-0,1%). Tuttavia, ci sono divergenze tra i vari settori. Il traffico containerizzato ha registrato un aumento significativo (+17,9%), grazie alla favorevole posizione geografica del porto e alla crisi del Mar Rosso che ha portato a un incremento esponenziale delle operazioni di transhipment (+81,6%). In particolare, la piattaforma di Vado Gateway ha visto un aumento straordinario del trasbordo (+162,6%).
Al contrario, il settore degli oli minerali ha subito una contrazione del 19,4%, dovuta sia a condizioni di mercato sfavorevoli che alla manutenzione di una grande raffineria in Italia. Le rinfuse mostrano stabilità, con un aumento delle rinfuse solide (+8,5%) che compensa il calo delle rinfuse liquide (-10%). Anche le merci convenzionali segnano un piccolo aumento (+1,2%), ma con tendenze contrastanti, come il calo dei rotabili a Genova (-6,6%) e l'incremento a Savona-Vado Ligure (+17%).
Nel settore passeggeri, le crociere hanno visto una flessione del 15%, causata da lavori infrastrutturali a Genova e dal riposizionamento di alcune navi, mentre i traghetti sono aumentati del 2,7%, limitando il calo complessivo al -3,4%. Infine, il traffico ferroviario di container ha registrato una flessione significativa del 27,3%, principalmente a causa di interruzioni della rete ferroviaria, con una diminuzione dei treni a Sampierdarena (-35%) e Voltri (-15%).