Approvati due decreti a sostegno del comparto bovino da carne. In particolare, nel sostegno alle razze autoctone bovine italiane, rientra la razza Piemontese, fiore all’occhiello dell’allevamento per la Granda e tutto il Piemonte. Le risorse sono quelle residuali dal «Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura» della Legge di bilancio 2021 così suddivise: 4,5 milioni di euro per il bando 1 e 10 milioni di euro per il bando 2 che riguarda tutte le razze autoctone italiane.

Nell’ultima riunione del 2024, la Conferenza Stato-Regioni ha esaminato ed approvato numerosi decreti che interessano il settore agricolo e agroalimentare.

“Si tratta di due sostegni a bando fortemente voluti da Coldiretti a sostegno della nostra zootecnia, comparto già fortemente colpito dalla crisi e dallo sconvolgimento dei mercati. La Granda rappresenta la culla per la storica razza Piemontese, un comparto che conta 310 mila capi, più di 4 mila aziende, oltre 10 mila addetti nel settore, con una elevatissima percentuale di giovani”, dichiara Enrico Nada, Presidente di Coldiretti Cuneo.

“Sul nostro territorio, stiamo attivando importanti percorsi di filiera che nel nuovo anno andranno a concretizzarsi proprio per valorizzare questa importante razza autoctona, fondamentale per l’economia della Granda e di tutto il Piemonte”, aggiunge Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo.