Cinquanta milioni di euro per il comparto neve dalla Regione Piemonte
La riqualificazione del sistema neve piemontese interessa 50 stazioni sciistiche, quasi 300 impianti e oltre 1.300 chilometri di piste
La Regione Piemonte ha deciso di investire 50 per la riqualificazione del sistema neve piemontese che vuol dire 50 stazioni sciistiche, quasi 300 impianti e oltre 1.300 chilometri di piste.
«Questo bando è la conferma dell'impegno della Regione per sostenere uno degli asset più importanti del turismo del Piemonte come dimostrano i numeri, ma anche il principale motore economico per molte vallate - hanno affermato il presidente Alberto Cirio e l'assessore alla Montagna Marco Gallo -. Ecco perchè questi 50 milioni, lo stanziamento più corposo di un pacchetto complessivo di risorse che si avvicina ai 70 milioni, comprendendo tra gli altri anche i contributi per gli impianti delle Universiadi di Torino, sono un investimento strategico sul futuro delle terre alte. Occorre investire anche per attrarre nuovi capitali dall'estero, come è accaduto con il fondo inglese Icon per le stazioni della Vialattea e di Bardonecchia. Segno che le nostre montagne hanno appeal, come confermano anche i tre milioni di giornate di sci ogni anno, ma per conservarlo devono sapersi innovare, tenere il passo di un settore in continua evoluzione. Stiamo studiando la formula per lanciare anche in Piemonte il biglietto unico. L'idea e' di partire con la sperimentazione il prossimo anno, iniziando da maestri di sci e tesserati Fisi, per testare il format migliore», ha concluso.