Domenica 28 settembre verrà inaugurato in località Scaparoni, il “Belvedere” intitolato a Don Gustavo Bianco, splendido e finora unico belvedere affacciato sulla capitale delle Langhe.
La giornata comincerà con la Santa Messa alle ore 11.15, a cui seguirà la sistemazione della targa ufficiale da parte del sindaco della città di Alba, Alberto Gatto.
Le associazioni Circolo Acli, Comitato di Quartiere, Parrocchia e Gruppo Spontaneo di Scaparoni offriranno ai convenuti un aperitivo conviviale.
Don Gustavo Bianco fu guida spirituale, benefattore e punto di riferimento della piccola comunità albese dal 1946 al 1995. Nacque a Cortemilia nel 1913 e venne ordinato sacerdote nel 1938 da Monsignor Luigi Maria Grassi. Dopo esperienze parrocchiali a Castellinaldo, Ceresole d’Alba e Castagnole delle Lanze venne mandato a Scaparoni dove operò fino alla morte. Si distinse per la bonarietà e la generosità di carattere, la capacità di stare con gli ultimi, come dimostrò anche in una lunga esperienza di pastore nel carcere di Alba. Curò la vita spirituale della comunità di Scaparoni lasciando un ricordo indelebile e per questo motivo il meraviglioso balcone che si affaccia sulla piana del Tanaro, davanti alle colline delle Langhe, verrà intitolato alla sua memoria.
Importante contributo alla cerimonia arriva dall’attivissimo circolo Acli locale guidato dal presidente Andrea Bauduino, che rappresenta un presidio importante per la piccola frazione.