Fare del bene, “sfruttando” una popolarità che ormai ha chiaramente varcato i confini locali. Questo è l’obiettivo del progetto ‘Qonforto – Ospiti tra gli ospiti’, lanciato dall’Associazione Bocce quadre di Mondovì. Una serie di appuntamenti (sei) nelle strutture per anziani e per disabili del territorio, all’insegna dell’allegria, dello sport, del gioco di squadra: questa in sintesi l’iniziativa che si concluderà con una due giorni di musica nei teatri di Cuneo e Mondovì.
“L’Associazione Bocce Quadre ha raccolto negli anni tantissimi consensi per le proprie iniziative – spiegano dal sodalizio -: la passione è stata premiata riscuotendo una sorprendente ed inaspettata visibilità mediatica; si sono ottenuti preziosissimi riconoscimenti in ambito turistico, culturale, artistico e sociale. L’Associazione Bocce Quadre pertanto ha ritenuto di voler rendere disponibile il successo delle proprie iniziative alle comunità che da sempre seguono e sostengono, riservando la verve organizzativa ad alcune strutture Case di riposo, Associazioni di disabili e Centri Diurni. Abbiamo maturato il desiderio di restituire parte delle emozioni che abbiamo ricevuto negli anni, conseguentemente ai tanti riscontri positivi delle nostre iniziative, a chi ha meno possibilità di vivere quotidianamente esperienze simili alle nostre – proseguono dall’Associazione Bocce quadre -. E ci siamo sentiti anche in dovere di restituire qualcosa a chi ne ha bisogno sperando che questo progetto sia di ‘Qonforto’ alle strutture, ed alle persone, cui vogliamo rivolgere questa iniziativa. Nei mesi scorsi ci siamo attivati per i contatti con le strutture e il CSSM e abbiamo condiviso le linee guida progettandone i dettagli organizzativi”.
Un evento innovativo dedicato all'inclusione, insomma, che presta particolare attenzione e sensibilità alle fasce giovanili e ai soggetti con disabilità. Un evento articolato su più giorni e su più luoghi, per poter interagire con una platea più ampia di utenti (anziani e disabili, giovani con difficoltà di inserimento sociale) organizzando presso le strutture di riferimento dei momenti interattivi.
Si prevede di dedicare una giornata per ogni singola struttura in progetto per poi effettuare due serate conclusive finali di spettacolo, intrattenimento e di festa nei due teatri citati di Mondovì e Cuneo. La prima iniziativa è stata organizzata domenica 10 novembre presso l’Associazione Pro Handicap di Cuneo; seguono, in calendario: sabato 16 novembre Casa famiglia di Cuneo; venerdì 22 novembre Sacra Famiglia di Mondovì; sabato 23 novembre RAF L’Aquilone di Bastia Mondovì; mercoledì 27 novembre Centro diurno L’Alveare di Mondovì; venerdì 29 novembre Casa di riposo di Farigliano.
La giornata tipo presso la struttura verrà strutturata prevedendo tre attività: un torneo di bocce quadre che coinvolgerà gli ospiti, al termine del quale l’Associazione donerà i kit di Bocce Quadre utili alla struttura per far giocare anche in futuro i propri ospiti; laboratori artistici di pittura e personalizzazione dei manufatti “cubici” destinati ad ogni fascia di età suddivisi in gruppi: saranno rese disponibili bocce quadre, boccini, e altri gadget da montare, verniciare e personalizzare al fine di vivere una esperienza sensoriale e artistica fuori dagli schemi classici; prove di talk show: in questa sessione di attività si condividerà con i referenti delle singole strutture la individuazione di 5 o 6 figure da ricercarsi tra gli ospiti, parenti od operatori; si allestirà quindi un piccolo “teatro” in cui tenere un momento di intrattenimento da offrire gratuitamente a ospiti, parenti, operatori un vero e proprio Talk Show. Queste persone verranno moderate e stimolate ad interagire dialetticamente da uno o due volontari della Associazione; questa sessione potrà prevedere anche la presenza musicale e di intrattenimento del gruppo artistico “Geriatrio” o parte di esso.
La seconda fase invece prevede due serate a teatro, il 3 dicembre a Cuneo al Teatro Lanteri e il 4 dicembre al Teatro Baretti di Mondovì (ingresso a 10 euro, parte del ricavato andrà a beneficio di strutture socio-assistenziali): con le due serate conclusive si festeggerà la buona riuscita dell’evento regalando un ulteriore momento di intrattenimento, spettacolo ed interazione. La serata prevede due momenti di spettacolo musicale, riflessivo e poetico da parte dei Geriatrio (Attilio Ferrua, Pippo Bessone e Pelo Gregorio) che in modo scanzonato, serio, profondo, divertente ed autoironico porteranno sul palco molti spunti di riflessione sui temi sociali. Nel mezzo dei due spettacoli musicali si terrà il Talk Show con la partecipazione di 7o 8 figure individuate tra gli ospiti, parenti od operatori nelle sessioni a giornata tenute presso le singole strutture nei giorni precedenti. Gliargomenti di stimolo tratteranno di caso, probabilità e consapevolezza e verranno affrontati sotto il profilo riflessivo ma anche umoristico cercando di confezionare un piacevole momento serio ma allo stesso tempo divertente.
“Confidiamo che i messaggi valoriali che stiamo diffondendo siano propedeutici ad aumentare la attenzione delle comunità verso le fasce cosiddette più deboli – concludono dall’Assocazione Bocce Quadre -. Ci piacerebbe regalare qualche sorriso ma l'ambizione di questo progetto è quella di far sentire protagonisti gli ospiti delle strutture, facendo vivere qualche momento in cui sentirsi degli sportivi, degli artisti o degli intrattenitori che verranno ammirati, ascoltati ed applauditi per le loro performance fuori dagli schemi. Vorremmo continuare a consolidare la nostra unicità ovvero quella di aver dato vita ad un evento sportivo senza categorie o genere e che consente una aggregazionearricchente sotto il profilo sociale”.