Lo scorso 11 settembre la sala delle conferenze “Luigi Scimè” ha fatto da palcoscenico ad un partecipato incontro tra il Centro di Servizio per il Volontariato Società Solidale ETS della provincia di Cuneo e le diverse associazioni di volontariato attive sul territorio della città di Mondovì. Un importante momento di ascolto e di confronto promosso congiuntamente dall’Amministrazione comunale e dal CSV, pensato per sintetizzare la missione, i servizi offerti e le opportunità di supporto che il CSV stesso può mettere a disposizione delle organizzazioni del Terzo Settore, ma propedeutico, altresì, all’istituzione di una Consulta Comunale del Volontariato o della Solidarietà.
«Un sincero ringraziamento al CSV della provincia di Cuneo e alle oltre trenta associazioni monregalesi che hanno preso parte all’incontro» il commento dell’assessora alle Politiche Sociali, Francesca Botto. «La nostra città conferma di possedere un tessuto associativo ricco, fertile e diversificato che oggi più che mai può contare sul supporto e sulla guida preziosa del Centro di Servizio per il Volontariato Società Solidale ETS della provincia di Cuneo. La riunione ha consentito di mettere in evidenza i punti di forza e di debolezza, nonché le opportunità di crescita e di sviluppo di ciascuna realtà associativa, ma ha soprattutto permesso di ragionare in maniera condivisa sull’eventuale istituzione di una Consulta Comunale del Volontariato o della Solidarietà. Un soggetto ad oggi ancora indefinito per un percorso evidentemente non immediato, che potrebbe tuttavia favorire maggiore sinergia e incisività all’azione dei singoli soggetti».
«È stato un incontro partecipato e molto positivo» ha dichiarato Massimo Maria Macagno, presidente del CSV della Provincia di Cuneo. «Noi siamo da sempre favorevoli a creare momenti di unione e confronto tra le Associazioni tutte del territorio e le Amministrazioni locali e la vicinanza con il Comune di Mondovì è assolutamente preziosa. Ringraziamo l'assessora Francesca Botto che ha dimostrato interesse ad approfondire la conoscenza con il Csv ed affrontare la valutazione di una Consulta comunale attraverso questo primo passo di confronto».