Lunedì 27 gennaio si celebra il “Giorno della memoria” nella data divenuta storica e simbolica, perché quella mattina del 1945 i soldati dell’Armata rossa aprirono i cancelli del lager di Auschwitz e liberarono i deportati ancora in vita.

Il Comune di saluzzo ha organizzato i tradizionali momenti di riflessione, in accordo e in collaborazione con Aned, Anei, Anpi, Istituto storico della Resistenza di Cuneo e l'Istituto comprensivo di Saluzzo.

Il ritrovo è fissato nella sinagoga di via Deportati ebrei alle 10:30 e alle 11:30 nel cimitero israelitico di via Lagnasco.

Interverranno il sindaco Franco Demaria, il vescovo Cristiano Bodo e Mattia Terracina in rappresentanza della Comunità ebraica di Torino.

Oltre a quanto già scritto, sono stati programmati altri quattro eventi.

Si comincia martedì 21 gennaio per le scuole cittadine.  Al cinema teatro “Magda Olivero” andrà in scena la riduzione e l’adattamento curato da Paola Bigatto di “La banalità del male” di Hannah Arendt.

Mercoledì 22 gennaio alle 18 nella Sala tematica de “Il Quartiere” si terrà “Nonantola. I ragazzi di Villa Emma. Una storia di salvezza”, un dialogo con Cristina Filippini della Fondazione Villa Emma.

Si tratta delle vicende avvenute tra il 1942 e il 1943 in un borgo del Modenese dove la comunità locale nascose e si occupò di un gruppo di giovani ebrei provenienti dalla Germania e dai Balcani che cercavano di fuggire dalle persecuzioni e di raggiungere la Palestina del mandato britannico. L’incontro sarà replicato per le scuole giovedì 23 gennaio dalle 9 al cinema teatro “Magda Olivero”.

Martedì 28 gennaio, invece, nell’ambito del programma de “Il Tempo ritrovato”, visita guidata alla sinagoga saluzzese di vicolo Deportati ebrei per un gruppo di massimo 40 persone, a cura della Comunità ebraica di Torino (la prenotazione è obbligatoria entro il 27 gennaio).

Per maggiori info e per le prenotazioni: cultura@comune.saluzzo.cn.it – 348 0707998.

Infine, l'ultimo appuntamento in cartellone si terrà giovedì 30 gennaio per le scolaresche di Saluzzo, dove al cinema teatro “Magda Olivero” verrà messa in scena  “Musica per non dimenticare la Shoah”.

Sul palco la violinista Alessandra Sonia Romano che racconterà la storia di Eva Levy Segre e del suo violino. Verranno eseguite musiche di Ernest Bloch, John Williams, Maurice Ravel, Max Bruch, tradizionali e kletzmer.

Info e prenotazioni: apm@scuolaapm.it – 017547031.