Uniti per la sicurezza sul lavoro

Manifestazioni in tutto il Piemonte per chiedere più tutele per i lavoratori. A Torino il corteo cambierà percorso per i lavori in via Roma. Sicurezza e Lavoro: «Occorre investire in prevenzione»

Eliana Puccio 30/04/2025
Foto manifestazione Primo Maggio.jpg - {Foto manifestazione Primo Maggio.jpg} - [92822]

Tutto il Piemonte si animerà per il Primo Maggio, all’insegna dello slogan «Uniti per un lavoro sicuro». In occasione della Festa dei lavoratori, anche a Torino si svolgerà il tradizionale corteo nel centro città, ma quest’anno il percorso cambierà, a causa dei lavori per la risistemazione di via Roma.

La manifestazione partirà alle ore 9.30 da piazza Vittorio Veneto e percorrerà quindi via Po, piazza Castello, via Pietro Micca, per poi concludersi alle ore 11 in piazza Solferino.

Il comizio conclusivo, a nome dei sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, sarà tenuto da Federico Bellono, segretario generale della Cgil di Torino. Sarà preceduto dagli interventi di: Chiara Dezzani, rappresentante della Gioc (Gioventù Operaia Cristiana); Arcangela Di Rella, delegata Fim Cisl in Hanon System; Gian Livio Lembo, Rsu Uil Fpl Asl To4; Maurizio Bellofatto, minatore Fillea Cgil.

Ad Asti la manifestazione vedrà il concentramento alle ore 8.30 davanti al Circolo Way Assauto, con partenza alle ore 9 per il ritrovo ai giardini pubblici, accompagnato dalla banda musicale G. Cotti. Il corteo, la cui partenza è prevista intorno alle ore 9.45, attraverserà viale Vittoria, piazza Primo Maggio e corso Alfieri, per concludersi in piazza Statuto. Alle ore 10.45 ci saranno gli interventi di Stefano Calella, segretario generale aggiunto della Cisl Alessandria-Asti, di Giovanni Rubolino, segretario Uil Asti-Cuneo, e del segretario generale Cgil Piemonte, Giorgio Airaudo.

A Valenza, in provincia di Alessandria, la giornata si aprirà alle ore 9.30, con il ritrovo in piazza XXXI Martiri. Alle ore 10 partirà il corteo che attraverserà corso Garibaldi per arrivare ai giardini di viale Oliva. Qui ci sarà il saluto del sindaco di Valenza, Maurizio Oddone, e del presidente della Provincia di Alessandria, Luigi Benzi. La manifestazione terminerà con il comizio conclusivo della segretaria confederale nazionale Uil, Ivana Veronese, preceduto dall’introduzione del segretario generale della Cgil Alessandria, Franco Armosino e dall’intervento del segretario generale della Cisl Alessandria-Asti, Marco Ciani.

A Novara il ritrovo è alle ore 9.30 in piazza Cavour, con arrivo del corteo previsto in piazza Gramsci, dove si terrà il comizio conclusivo della segretaria regionale Uil Chiara Maffè, preceduto dall’introduzione di Romina Baccaglio, segretaria confederale Cisl Piemonte Orientale. Modera: Chiara Corbellini, segretaria confederale della Cgil Novara Vco.

Sempre in provincia di Novara, a Romagnano Sesia, con partenza alle ore 9.45 si svolgerà il tradizionale corteo per le vie cittadine, accompagnato dalla Banda musicale della città. Dopo l’omaggio floreale al monumento dei Caduti di Piazza XVI Marzo e alla lapide di Giuseppe Giustina, seguiranno, in piazza Libertà, l’intervento dell’Amministrazione comunale e del rappresentante sindacale Cgil, Emanuele Pitzalis, a nome di Cgil, Cisl e Uil.

Nel Verbano Cusio Ossola, la manifestazione si svolgerà a Domodossola: il corteo cittadino avrà il concentramento alle ore 9.30 di fronte alla stazione ferroviaria, con conclusioni in piazza Repubblica dell’Ossola 1. Il comizio finale sarà tenuto da Alessandro Casellato, segretario generale UilTec Piemonte e verrà preceduto dall’intervento di Elena Ugazio, segretaria generale Cisl Piemonte Orientale. Moderarà Michele Piffero, segretario confederale Cgil Novara Vco.

A Vercelli, il ritrovo sarà alle ore 10 in corso Libertà/angolo viale Garibaldi, con partenza del corteo alle ore 10.30 e arrivo in piazza Zumaglini. Accompagnerà la Banda Musicale ‘Luigi Arditi’ di Crescentino. Alle ore 10.40 ci sarà il saluto del sindaco della Città di Vercelli, Roberto Scheda, e alle ore 11 l’intervento conclusivo di Francesco Lo Grasso della segreteria Uil Piemonte, a nome di Cgil, Cisl e Uil.

Sempre nel Vercellese, si terrà un’ulteriore manifestazione a Borgosesia: il ritrovo è previsto alle ore 10 in piazza Martiri (lato giardini), con partenza del corteo alle ore 10.30; accompagnerà l’Orchestra di Fiati della Città di Borgosesia e si concluderà alle ore 11. Seguirà il comizio conclusivo in cui interverrà, a nome di Cgil, Cisl e Uil, Emilio Capacchione, segretario generale Fai Cisl Piemonte.

A Biella, invece, il corteo cittadino avrà il suo ritrovo alle ore 9.30 in piazza Martiri della Libertà, con partenza alle ore 10. L’arrivo è previsto alle ore 11 ai Giardini Zumaglini, dove si terrà anche il comizio conclusivo del segretario generale Cisl Piemonte, Luca Caretti, a nome di Cgil, Cisl e Uil. Aprirà il corteo la banda G. Verdi di Biella e la chiuderà la Filarmonica Cossatese. Alle ore 21 si terrà invece il concerto della Società Musicale G. Verdi all’Auditorium Città Studi.

In provincia di Cuneo, l’appuntamento è a Fossano, alle ore 10, presso il monumento dedicato alle Vittime del Molino Cordero, in via Paglieri angolo via Torino. Qui interverranno i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Cuneo, Piertommaso Bergesio, Enrico Solavagione e Armando Dagna.

«Rimettere al centro delle celebrazioni del Primo Maggio la salute e la sicurezza sul lavoro è stata un’ottima iniziativa, dato il dilagare di infortuni e malattie professionali, in tutto il Paese, in tutti i settori» – dichiara Massimiliano Quirico, direttore di Sicurezza e Lavoro.

«È fondamentale però – prosegue il direttore – che l’attenzione sul tema rimanga alta durante tutto l’anno e non si limiti a slogan e dichiarazioni di principio, soprattutto considerando gli scarsi investimenti che vengono in Italia in materia di formazione, controlli e prevenzione».

«Proprio in materia di prevenzione – dichiara Quirico – lo studio appena realizzato dalla Uil, commissionato dalla segretaria Ivana Veronese e presentato a Roma in occasione della Giornata mondiale dedicata a Salute e sicurezza sul lavoro e alle Vittime dell'amianto durante una tavola rotonda sui costi della prevenzione coordinata dall'associazione Sicurezza e Lavoro, ha evidenziato che al riguardo si investe troppo poco in Italia».

«I Lea (Livelli Essenziali di Assistenza) – spiega – prevedono che il 5% del Fondo Sanitario Nazionale sia utilizzato per la 'prevenzione collettiva e sanità pubblica'. Una percentuale troppo bassa, soprattutto considerando che questi investimenti riguardano tutti i settori della prevenzione e solo una minima parte sono spesi per salute e sicurezza sul lavoro: nelle 83 Asl prese in esame dallo studio (su un totale di 110 in Italia) solamente lo 0,4% delle risorse Asl, con alcune importanti Asl che addirittura investono solo lo 0,1%».

«Auspichiamo un intervento legislativo che ridefinisca i Lea, incrementandone le risorse, e che preveda una quota precisa destinata unicamente ai Servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro. Servono adeguati finanziamenti e una strategia nazionale per debellare la piaga dilagante di infortuni e malattie professionali in Italia. Sarebbe un bel regalo per la Festa dei lavoratori e delle lavoratrici – conclude Massimiliano Quirico».

Direttore: DIEGO RUBERO
AUT. TRIB. CUNEO n° 688 del 20/12/23
Editore: POLO GRAFICO SPA
Via Giovanni Agnelli 3,
12081 Beinette (CN)
+39 0171 392211
P.IVA: 02488690047

Il Giornale del Piemonte e della Liguria

Il quotidiano on line "Il Giornale del Piemonte e della Liguria web" è il nuovo media della galassia del gruppo Polo Grafico Spa, editore da oltre 25 anni nei territori di Piemonte, Liguria e Regione Paça (Costa Azzurra). Il gruppo edita da oltre vent'anni il quotidiano nella versione cartacea "Il Giornale del Piemonte e della Liguria".

Polografico Spa - P.IVA: 02488690047

Chi Siamo | Contatti | Cookies | Privacy