Oltre quaranta eventi per promuovere le eccellenze enogastronomiche locali, con un focus speciale sulla filiera corta e l'agricoltura sostenibile, competitiva e attenta alla valorizzazione del territorio e di chi vi lavora. È il calendario di eventi che fino a lunedì animeranno a Terra Madre Salone del Gusto Area Piemonte, lo spazio della Regione e del suo sistema agroalimentare ed enogastronomico. Ad inaugurare lo stand il presidente Alberto Cirio, che ha evidenziato come in Piemonte, «sul prodotto buono, siamo favoriti dalla natura e dalla capacità dei nostri agricoltori, che hanno sempre capito quanto il nostro territorio possa competere nel mondo grazie alla qualità delle nostre produzioni».
Anche l'assessore regionale ad Agricoltura e Cibo, Paolo Bongioanni, ha definito Terra Madre Salone del Gusto «un'occasione fondamentale per dare spazio e promozione a quella agricoltura di qualità di cui il Piemonte è fiero custode e dobbiamo permettere ai nostri produttori di avere un giusto guadagno».
Per questo proprio da Terra Madre la Regione annuncerà domani un progetto di filiera corta «che non guarda alla grande distribuzione ma che parte dal produttore e arriva al commercio di vicinato».
«I flussi turistici anche quest'anno dicono che l'enogastronomia è uno dei fattori trainanti del settore - ha aggiunto l'assessore regionale al Turismo, Marina Chiarelli - e la vetrina di Terra Madre Salone del Gusto è uno dei principali motori grazie al quale tutta la filiera allarga la sua sfera di influenza portano ogni anno una dote di oltre 200 milioni di euro a beneficio delle nostre imprese grandi e piccole».