Questo fine settimana Fossano torna ad essere la <capitale> della zootecnia e della carne bovina di eccellenza e di qualità ospitando per il secondo anno consecutivo la Mostra Nazionale della Razza Bovina Piemontese, la principale rassegna dedicata in Italia alla migliore razza autoctona bovina da carne del nostro Paese.
Infatti, dopo il buon successo dell’edizione 2023, quando la rassegna era stata trasferita da Cuneo a Fossano, la fiera è stata confermata nella nostra città, a sottolineare l’importanza del comparto zootecnico del Fossanese non solo a livello della Granda, ma anche a livello regionale e nazionale. Ed anzi, in sede di presentazione è stato annunciato dagli organizzatori che l’edizione 2025 della Mostra Nazionale con ogni probabilità sarà di nuovo confermata a Fossano.
La fiera è in programma per 3 giorni da venerdì 8 a domenica 10 novembre in piazza Dompè sotto le 2 tettoie e negli spazi adiacenti, presso il capannone dei piccoli animali, la sala Brut e Bon e la Sala Contrattazioni.
La rassegna è organizzata dall’Assessorato all’Agricoltura del Comune di Fossano e dall’Anaborapi, l’associazione che a livello nazionale riunisce gli allevatori di bovini di Razza Piemontese, diffusi non solo in Piemonte, ma in tutto il Nord-Ovest, in Lombardia ed anche, in misura minore, in altre regioni italiane. L’Anaborapi ha sede a Carrù e gestisce il registro genealogico dei capi di Piemontese che sono tracciati di generazione in generazione da alcuni decenni e questo permette un continuo miglioramento delle caratteristiche della razza e quindi della carne prodotta.
La rassegna si tiene grazie al sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte, della Cassa di Risparmio di Fossano Spa, sempre in prima linea a favore delle iniziative di questo tipo che promuovono le eccellenze del nostro territorio, della Camera di Commercio di Cuneo e con la collaborazione della Coldiretti Cuneo, del Coalvi, dell’ARA Piemonte, della Provincia di Cuneo, dell’Atl del Cuneese e di Slow Food,
Alla mostra è atteso circa un centinaio di capi allevati dalle migliori aziende specializzate in bovini di razza Piemontese sia della Granda (tra cui numerose del nostro territorio) sia delle altre province del Piemonte, ma anche da fuori regione: il numero di capi partecipanti resta in parte un’incognita perché legato all’emergenza della <Blue Tongue>, l’epidemia in atto che sta colpendo soprattutto gli ovini (capre e pecore) per i quali è molto grave, mentre per i bovini il decorso è molto più leggero, ma comunque se si è in zona infetta è sconsigliato portare fuori gli animali dalle stalle. Da sottolineare che la <Blue Tongue> non è contagiosa per l’uomo.
Di conseguenza, come sottolineato dal presidente di Anaborapi Rabino e dal direttore Quaglino i capi presentati alla Mostra Nazionale dovrebbero essere in numero lievemente inferiore rispetto all’edizione scorsa, ma comunque almeno 80/90 e forse di più.
Lo svolgimento della rassegna è simile a quello dell’edizione scorsa con l’inserimento di qualche novità.
La principale sarà venerdì 8 novembre alle ore 17, presso la Sala Brut e Bon di Piazza Dompè, la proiezione del docufil prodotto da RAI Dcumentari e intitolato <Transumanza: ritorno a casa> che presenta immagini, interviste e testimonianze sugli allevatori di bovini di Piemontese, ed in particolare ai margari, gli ultimi che proseguono l’antica tradizione di portare d’estate i bovini all’alpeggio, allevandoli per alcuni mesi all’aperto, per poi rientrare a valle in stalla con l’arrivo dell’autunno. Il documentario vede l’intervento del conduttore tv Massimiliano Ossini e alla proiezione interverrà il regista che lo ha girato.
L’altra novità importate per gli addetti del settore sarà il convegno sull’epidemia della <Blue Tongue> in programma sabato mattina dalle 9.45 nella sala Brut e Bon con l’intervento di veterinari ed esperti del settore.
Per il resto confermato il concorso collegato alla mostra i capi saranno suddivisi in 15 categorie a seconda del tipo e dell’età: 3 di Tori – 3 di Torelli – 5 di Manze e 4 di Vacche.
Ogni categoria sarà valutata da appositi giudici esperti che quest’anno saranno 3: Andrea Colombero di Moiola valuterà i Tori; Luigi Gennero di Villafranca Piemonte valuterà le Manze e Federico Momo di Saluggia valuterà le Vacche.
La fiera prenderà il via venerdì 8 novembre al mattino con l’arrivo e la sistemazione dei capi bovini, mentre nel pomeriggio inizierà già la valutazione da parte dei giudici che proseguiranno per tutto il sabato.
Gli animali saranno fatti sfilare in un apposito <ring> allestito sulla piazza tra le due tettoie dove le loro caratteristiche saranno illustrate al pubblico.
Le premiazioni di tutte le categorie sono i n programma domenica mattina.
Al Miglior Allevatore, quello che avrà sommato il punteggio più alto, verrà assegnato il Trofeo Amedeo Damiano, che ricorda il presidente di Anaborapi che fu ucciso dalla criminalità organizzata.
Confermate poi le varie iniziative collaterali della Mostra già presenti lo scorso anno come la mostra fotografica La Mia Piemontese, la Mostra di Campanaggi e Gambise, le gare di valutazione morfologica per gli studenti degli istituti agrari, la cena del sabato sera ed il pranzo della domenica a cura del ristorante <Picchio Rosso> di Roata Chiusani (su prenotazione). Infine, Slow Food e Coldiretti Cuneo allestiranno un piccolo mercato con esposizione e vendita diretta da parte dei produttori locali e intervento di produttori liguri di olio di oliva del circuito di Slow Food.
Domenica mattina dalle 7 alle 12 si terrà in concomitanza il mercatino mensile dei piccoli animali in piazza Foro Boario (piazza Panero, dietro la Brut e Bon).
La mostra sarà inaugurata sabato mattina alle 10 con l’intervento delle autorità, tra cui è annunciato il sottosegretario all’agricoltura Luigi D’Eramo, e sarà aperta al pubblico sin da venerdì pomeriggio con ingresso gratuito.
Per i Fossanesi e, in generale, per chi non vive in campagna sarà l’opportunità ormai poco frequente di vedere dal vivo i capi bovini che poi diventeranno la carne che si consuma a tavola e soprattutto di conoscere gli allevatori, il loro impegno per migliorare la qualità e la passione con cui cercano di fornire al consumatore prodotti di eccellenza.
Infatti, fiere come questa hanno proprio l’intento di far incontrare produttori e allevatori e far conoscere tutto il grande lavoro che sta dietro la bistecca o il pezzo di arrosto o di bollito che gustiamo a pranzo o a cena.
Inoltre, la rassegna dimostrerà che è in atto un ricambio generazionale con l’ingresso nelle aziende agricole a conduzione familiare di tanti giovani, anche di ragazze.
Il programma
Venerdì 8 novembre
Mattino
Arrivo e sistemazione animali soto la Tettoia Vecchia di piazza Dompè
Pomeriggio
15-16.30 valutazione torelli
17, Sala Brue e Bon: Proiezione docufilm <Transumanza: ritorno a casa> prodotto da RAI Documentari. Interviene il regista. Ingresso libero.
Sabato 9 novembre
Mattino
Tettoia Nuova
Apertura Mostre
23° concorso fotografico <La Mia Piemontese>
Esposizione Campanacci e Gambise concorso <Passa la mandria>
Apertura stand produttori e vendita diretta
Esposizione Macchine Agricole
9.30-13 valutazione categoria Manze
Ore 10: inaugurazione ufficiale della mostra con intervento delle autorità
A seguire nella sala Brut e Bon convegno <Blue Tongue: quale impatto sugli allevamenti?>: modera Andrea Quaglino – interventi veterinari ASL Cn 1 e tecnici Anaborapi, Arap e Coldiretti
In contemporanea: gara di valutazione morfologica per studenti istituti agrari
<Cooking Show> per allievi scuole alberghiere della Granda a cura Associazione Cuochi di Cuneo
Pomeriggio
14.30-17.30 valutazione tori e vacche
Proseguimento mostre
Sera
Ore 20: Cena dell’Allevatore
Partecipazione 30 euro su prenotazione
(menù sul sito dell’Anaborapi) al tel 0171/719800
Domenica 10 novembre
Dalle 7 alle 12 Mercatino Piccoli Animali (in piazza Foro Boario dietro la Brut e B
Ore 9-17
Apertura Mostre
Esposizione Macchine Agricole e stand produttori agricoli con vendita diretta
9.30-11.30: proclamazione campioni assoluti di categorie
12: premiazioni e consegna Trofeo Damiano
13: Pranzo dell’Allevatore con ristorante Picchio Rosso su prenotazione 0171/719800
15.30 concorso Vacca nutrice
16 concorso Paratori Junior
17.30 Chiusura Mostra