Il Comune di Moncalieri punta a diventare la Capitale italiana della Cultura del 2028.
Il sindaco Paolo Montagna e l'assessora Antonella Parigi hanno infatti lanciato una manifestazione di interesse per creare il dossier di candidatura.
Moncalieri è un centro di circa 60 mila abitanti – tra i più grandi del Piemonte – alle porte di Torino. Il suo nucleo storico sorge ai piedi delle Colline del Po. Il cuore della candidatura sarà l'eredità delle imprese del design sul territorio, che assurgerà a motivo di riflessione sui grandi temi della contemporaneità.
«Sarà questo – viene spiegato – il terreno per una connessione sinergica con importanti realtà istituzionali, culturali e d'impresa, seguendo lo slogan 'ogni passo, una scoperta' adottato programmaticamente dal nuovo progetto 'Visit Moncalieri’».
«È una sfida – dichiara il sindaco Paolo Montagna – che vogliamo intraprendere con tutta la nostra comunità. Vogliamo partire dalle nostre radici per costruire il futuro».
«Abbiamo – aggiunge l'assessora Antonella Parigi – un territorio ricco di risorse e di storia. Siamo la città del verde, del Castello, ma soprattutto del design. La candidatura si innesta sulla valorizzazione di un'eredità industriale e culturale importante a livello nazionale e internazionale. Pensiamo che questo patrimonio possa essere il punto di partenza per riflettere sui grandi temi del futuro in sintonia con le imprese, i Comuni limitrofi, la Regione Piemonte, la Città di Torino e le sue eccellenze formative, il Circolo del design, e naturalmente il ricchissimo tessuto associativo di Moncalieri».