I racconti del Marchesato: 13 eventi sul Medioevo saluzzese
Appuntamenti diffusi in vista della Festa del libro medievale di Saluzzo
La quinta edizione della Festa del libro medievale e antico di Saluzzo avràaquest’anno un intenso percorso preparatorio nelle terre dell’antico Marchesato. La rassegna dal titolo “Religiosità e spiritualità nel Medioevo” (in calendario da venerdì 24 a domenica 26 ottobre a Saluzzo) prevede 13 appuntamenti di avvicinamento, a partire dal 14 ottobre, nei comuni di Cardè, Cavour, Envie, Gambasca, Lagnasco, Manta, Martiniana Po, Piasco, Revello, Rifreddo, Sanfront, Staffarda, Verzuolo, oltre a Saluzzo.
La grande novità della rassegna territoriale, dal titolo “I racconti del Marchesato”, si propone come un viaggio sulla religiosità e spiritualità nel Medioevo nella Marca di Saluzzo, l’antico Stato feudale che governava la regione. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e si possono prenotare, fino ad esaurimento, sul portale monasterodellastella.it.
La prima settimana. Si è iniziato da Cavour (martedì 14 ottobre alle 20.00: “Lo spirito delle Pietre”), con la sua Rocca ma anche con la sua abbazia e il museo archeologico: alla scoperta della sua storia attraverso le iscrizioni romane, segni nella pietra che faranno rivivere gli antichi abitanti. Si continua con il Castello di Piasco (giovedì 16 alle 20.00: “Il Vescovo e la Luce nella Notte”) con tableaux vivants ispirati a San Nicola di Bari e al ruolo della Chiesa secolare nel Medioevo e l’indomani, venerdì 17, con l’Abbazia di Staffarda, che esprime in modo profondo il legame tra arte e spiritualità medievale: in scena “Medioevo interiore – Tra le pietre dell’Abbazia e il respiro dell’Oriente”, serata di meditazione e narrazione nei luoghi simbolo della spiritualità monastica nel Marchesato.
Nel Medioevo, con ostinazione, monaci ed avventurieri affrontarono viaggi rocamboleschi solcando mari in tempesta per scoprire il vero “Paradiso Terrestre” divenuto inaccessibile dopo la cacciata di Adamo ed Eva per aver mangiato la mela dell’albero del bene e del male. E basta dunque spostarsi a Lagnasco, nel Castello, per essere immersi in ettari ed ettari di mele coltivate in una zona. Alle 17.00 di sabato 18 ottobre nelle sale del maniero delle famiglie Tapparelli D’Azeglio è previsto un incontro dedicato alla lettura simbolica dei cicli decorativi rinascimentali del castello con Luisa Gentile e, a seguire, “Mālum Malum, la Mela e il Male, quando la mela si fece peccato” narrazioni tra mito e cucina con assaggi di antiche ricette di mele “in salsa” medievale, con approfondimento sul significato culturale e rituale degli alimenti in epoca tardomedievale. Nell’occasione il Comune di Lagnasco e il Politecnico di Torino presentano la collaborazione avviata per lo studio delle aree del complesso storico ancora oggi non accessibili, ma di grande valore artistico e culturale.
E di peccato si racconta all’Abbazia di Rifreddo, altra tappa del viaggio: appuntamento domenica 19, a partire dalle 14.00. Qui, con un cammino che parte da cinque borghi della bassa valle Po (i gruppi si danno appuntamento ad Envie, Revello, Martiniana Po, Gambasca e Sanfront), i presenti vengono condotti al Rio Frigidus ad ascoltare la voce della Badessa Margherita di Manton, figura chiave nella denuncia e nella convocazione dell’Inquisizione: si evoca così il clima spirituale e sociale che precedette i processi alle streghe del 1495.
Il peccato e la mela, in questo caso declinata come simbolo di luce e resistenza alle tenebre, saranno protagonisti anche a Manta, lunedì 20 ottobre (ritrovo di un gruppo alla Rubatera e un altro a San Rocco alle 20.15) per “Ad Lumen et Vocem – Verso la Luce e la Voce”, camminata teatralizzata notturna, con concerto gregoriano (insieme vocale Haec Dies) a Santa Maria del Monastero, che coinvolge il pubblico in un cammino simbolico di luce e consapevolezza.
La seconda settimana. Altri appuntamenti toccheranno, nell’ordine: martedì 21 ottobre - dalle 20.00 a Cardè, mercoledì 22 alle 17.30 a Verzuolo, mercoledì 22 alle 2I.00 a Revello (Cappella Marchionale), venerdì 24 alle 20.00 al Monastero della Stella di Saluzzo, sabato 25 cinque spettacoli itineranti dalle 16.30 aSaluzzo e dalle 18.30 in via Gualtieri a Saluzzo e lunedì 27 dalle 18.00 al Castello della Manta.