Un grande zifio, un raro mammifero marino, è stato trovato morto sulla spiaggia di Andora il 20 dicembre. Ora si attende l'esito della necroscopia, che verrà effettuata dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale e dal Centro di Referenza Mammiferi Marini di Genova, i quali hanno recuperato l'animale, per determinare le cause del decesso. Lo zifio, che può raggiungere i sei metri di lunghezza e le tre tonnellate di peso, è un abitante del Mar Ligure, ma è un animale schivo che vive principalmente in zone circoscritte come i canyon sottomarini. Questo mammifero è noto per la sua capacità di compiere apnee molto lunghe e profonde, che possono durare fino a un'ora e raggiungere i 1000 metri di profondità. A causa di questo comportamento, è piuttosto raro incontrarlo in superficie. Inoltre, lo zifio è molto sensibile all'inquinamento acustico e ai sonar, fattori che si ritiene possano causare la morte di interi branchi. L'ultimo ritrovamento di uno zifio spiaggiato risale al 2009, quando un esemplare fu trovato a Ceriale. L'animale si nutre principalmente di cefalopodi di profondità e la sua presenza in superficie è generalmente un evento eccezionale. Ora, gli esperti sperano che l'autopsia possa fornire informazioni utili sulla salute degli oceani e sull'impatto delle attività umane sulla fauna marina.