«Questa vittoria ha un significato importantissimo non solo per noi ma per la scienza e per l'impatto che può avere il nostro progetto sull'ambiente. Ma anche per l'impatto sul nostro futuro: tutti noi vogliamo fare un'università scientifica, lavorare in campo scientifico, e questo ci motiva ancora di più». Non nascondono la gioia e l'emozione i tre studenti e le due studentesse del team del liceo scientifico Nino Cortese di Maddaloni (Caserta) che, con il progetto Le risorse invisibili del mare2, hanno vinto l'edizione 2025 di Mad for Science, il concorso scientifico per le scuole promosso da Fondazione Diasorin.
«Un traguardo importantissimo» dicono, consci che il loro progetto «potrà avere un forte impatto anche sull'ambiente. Infatti - spiegano - l'utilizzo dei microrganismi Pgpr che si trovano nel mare porterà alla formazione di fertilizzanti biologici che ci permetteranno, diciamo, di aiutare l'ambiente partendo dall'ambiente stesso».
Il progetto, inoltre, vuole anche valorizzare le eccellenze del territorio, come sottolinea la loro insegnante, spiegando che «abbiamo pensato di sperimentare i nostri fertilizzanti naturali su piantine di pomodoro riccio, che è una ricchezza del nostro territorio. Non è molto diffuso, però è usato dai nostri pizzaioli, che sono i migliori al mondo, e quindi ci piace l'idea di valorizzare una cosa che ci appartiene».
Un messaggio che i ragazzi e le ragazze vogliono lanciare ai loro coetanei dopo la vittoria è «se volete fare qualcosa credeteci sempre, provateci sempre».