Trasporti, Beccaria (FI): «Rassicurazioni da RFI e Trenitalia sugli investimenti nel novarese»
«Un dialogo aperto, importante e proficuo, che ha rimarcato più volte le criticità dei collegamenti ferroviaria nel Borgomanerese/Aronese»
«Oggi, durante i lavori della II Commissione del Consiglio regionale, abbiamo audito Rfi e Trenitalia in merito alla manutenzione e realizzazione delle infrastrutture ferroviarie. Si sono analizzate puntualmente le criticità del servizio di trasporto ferroviario regionale esistente e si é aperto un varco nel discorso, su quello futuro. Un incontro doveroso che ha evidenziato l'importanza del servizio su ruota e di quanto ancora le aziende dell'indotto ferroviario sono consapevoli di dover fare, per non rendere vani i numerosi investimenti fatti in questi ultimi anni dalla Regione Piemonte.
Un dialogo aperto, importante e proficuo, che ha rimarcato più volte le criticità dei collegamenti ferroviaria nel Borgomanerese/Aronese, parte piu estrema nel Novarese e strategica in quanto porta dell'Europa» ad annunciarlo Annalisa Beccaria, vice capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte.
La consigliera azzurra ha immediatamente chiariti che molto spesso si attribuiscono tutti i problemi del trasporto pubblico locale su rotaia alla vetustà del materiale rotabile, sebbene come già sottolineato dagli stessi intervenuti, la questione centrale oggi è lo stato della rete infrastrutturale ferroviaria che fortunatamente é stata ben dettagliata con tempistiche di interventi compresi tra il 2025 ed il 2027.
L’esponente di Forza Italia ha quindi sottolineato: «Ringrazio la Dottoressa Palumbo di Rfi che ha confermato nel dettaglio del 2026 la realizzazione del marciapiede della stazione di Novara e soprattutto nel 2027, i lavori nelle stazioni di Arona e Borgomanero: una notizia che i cittadini attendevano da tempo e "finalmente" anche la notizia piú attesa della linea Arona-Santhiá * linea che dal giugno 2012 é stata spostata su gomma) é arrivata. Grazie alla conferma dello stanziamento di cinque milioni di euro garantito dall’amministratore delegato FS Luigi Ferraris, verrà realizzati uno studio di fattibilità, dal quale, be sono certa, riemergerá l'importantza della riapertura di tratta, necessaria per la sua funzione strategica non solo per il collegamento dei territori interni nazionali, ma anche per quelli internazionali, collegando cosi Torino e la Francia al Lago Maggiore ed alla Svizzera. Una linea strategica che si trova sull'asse nord-ovest e sud est...