Tensione al pronto soccorso di Ivrea, infermiera minacciata
Paziente già noto a forze dell'ordine ha dato in escandescenze
Un'infermiera in servizio nel triage del pronto soccorso di Ivrea in provincia di Torino è stata insultata e minacciata la scorsa notte da una persona già nota alle forze dell'ordine che in seguito ha anche scagliato due sedie contro un familiare di un paziente. Sul posto è intervenuta la polizia.
L'episodio è stato segnalato da Giuseppe Summa, del sindacato Nursind Torino. "Fortunatamente - afferma - nessuno ha riportato lesioni, ma la situazione poteva sicuramente evolvere negativamente. Nei mesi scorsi si era partiti con buone intenzioni nel voler affrontare la problematica aggressioni, dopo che ne erano state denunciate quattro in dieci giorni. Il primo marzo c'era stato il primo incontro e l'azienda sanitaria aveva preso impegni precisi che però non sono mai stati rispettati".
Il sindacato ritiene che possa essere fatto molto, a livello locale, con misure di tipo organizzativo, logistico e di presa in carico di situazioni inerenti soggetti per lo più già conosciuti che periodicamente si presentano al pronto soccorso. "Già a luglio, dopo l'ennesima aggressione, avevamo chiesto - aggiunge Summa - di riaprire il tavolo ma nulla è cambiato: non sono stati tolti nemmeno i nominativi dalle divise del personale. Alcuni colleghi si sono cancellati dai social per evitare di essere rintracciati. Sappiamo che il fenomeno è diffuso a livello nazionale, ma il datore di lavoro ha l'obbligo di tutelare la salute dei dipendenti. Chiederemo all'assessore regionale Riboldi di intervenire: proclameremo lo stato di agitazione del personale se la situazione non sarà presa adeguatamente in carico".