Nuove tensioni nell'area del futuro cantiere Tav in Val di Susa
A San Giuliano alcune decine di attivisti sono stati respinti dalla polizia
Di nuovo tensione ieri sera in Val di Susa, dove, nella frazione San Giuliano di Susa in provincia di Torino alcune decine di attivisti appartenenti all'ala più oltranzista del movimento No Tav hanno tentato di abbattere le recinzioni che delimitano i terreni espropriati nei giorni scorsi per realizzare la stazione internazionale della linea ad alta velocità Torino-Lione.
Sono stati respinti dalla polizia. Protagonisti una cinquantina di antagonisti che, alla fine di un'assemblea che si è svolta questo pomeriggio, hanno raggiunto la zona e, dopo una battitura, hanno cercato di danneggiare le reti di recinzione. A questo punto le forze dell'ordine hanno lanciato alcuni lacrimogeni e utilizzato un idrante per allontanare i manifestanti.