Una mailbombing contro l''Ente regionale per il diritto allo studio del Piemonte (Edisu) è stata organizzata oggi dal collettivo studentesco 'Cambiare Rotta', contro i "gravissimi ritardi nell'erogazione delle borse di studio".
"Ogni anno si ripropone la stessa storia: gli studenti vivono sul filo del rasoio senza poter pagare l'affitto o fare la spesa per mesi, rischiando letteralmente di finire in mezzo alla strada - dice un portavoce di Cambiare Rotta - Siamo pronti ad andare oltre e a scendere in strada per difendere il diritto allo studio con la lotta".
"Edisu calpesta il diritto allo studio - aggiungono - per capire le priorità dell'Ente e della Regione basta vedere gli 800 sfratti in piena sessione invernale durante le Universiadi. Sappiamo bene che non garantire il Diritto allo Studio significa spingere per un'università elitaria e che non mette al centro la formazione, ma interessi politici e privati".
"Sappiamo anche che serve una nuova rappresentanza studentesca di rottura per portare le istanze degli studenti non solo dentro agli organi, ma per promuovere iniziative di lotta e di pressione su di questi: per questo come Cambiare Rotta siamo candidati alle elezioni di UniTo e all'assemblea regionale del diritto allo studio", concludono da 'Cambiare Ro'.