Venerdì pomeriggio per la Segreteria Provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia di Torino e la Segreteria Regionale Sap Piemonte, è stata la giornata del Memorial Day 2025, in ricordo di tutte le vittime delle FF.OO decedute in servizio nell’espletamento dei loro doveri istituzionali.

Per ricordare e non dimenticare i loro colleghi, è stata organizzata una pedalata ciclistica di circa 110 Kilometri in questa provincia, a cui hanno partecipato circa ottanta ciclisti di tutte le Forze dell’Ordine e Polizia Locale di Torino.

«Noi vogliamo ricordare così chi ha sacrificato la propria vita per la collettività. Abbiamo anche deposto una corona di alloro alla lapide dei Caduti all’interno della Questura di Torino ed officiato una Messa nella Chiesa della Gran Madre a cui hanno partecipato il Prefetto, il Questore, i vertici della Questura e le autorità politiche locali». Durante la Messa sono stati ricordati il Commissario Rosano, il Maresciallo Berardi, il Brigadiere Ciotta e le Guardie Lanza e Porceddu. La segreteria provinciale Sap rappresentata da Antonio Perna ed il Consigliere Nazionale Antonio Gurgigno hanno ribadito la necessità della Memoria storica che deve far riflettere su quali sono stati gli accadimenti tragici degli anni 70 (terrorismo) e degli anni 80 (stragi mafiose).

«Noi onoreremo sempre chi, con estremo sacrificio, è stato in prima linea contro il terrorismo e le mafie» hanno affermato dalla segreteria. Alla messa in Gran Madre hanno partecipato i rappresentanti del centrodestra erano infatti presenti Augusta Montaruli, Maurizio Marrone e Roberto Ravello per Fratelli d’Italia, Marco Fontana per Forza Italia e Fabrizio Ricca per la Lega. A nome del Comune di Torino invece ha aderito Luca Pidello del Partito Democratico. Dal 1961 al 2019, secondo una lista riportata da Pagella Politica, si contano 3.776 militari (inclusi membri delle forze dell’ordine, vigili del fuoco e forze armate) deceduti o feriti in servizio, con una media di circa 65 casi all’anno. È evidente quindi come quello degli agenti morti o feriti in servizio sia un problema attuale che va sicuramente curato.