Evitata la tragedia nella serata di mercoledì nel carcere di Imperia dove un detenuto di 40 anni ha tentato di togliersi la vita all’interno di una cella. Grazie al tempestivo intervento degli agenti della polizia penitenziaria è stato evitato il peggio. Sono riusciti, infatti, a soccorrere l'uomo che è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Imperia. Attualmente, il detenuto, con problemi di natura psichica, è ricoverato presso il reparto servizio psichiatrico di diagnosi e cura. Un episodio che, ancora una volta, ha richiamato l’attenzione del Sappe. Vincenzo Tristaino, segretario del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, ha espresso il proprio riconoscimento “per la professionalità e l'altruismo dimostrato dagli agenti coinvolti nell'intervento”, chiedendo all’amministrazione penitenziaria un riconoscimento premiale per il loro impegno. Al tempo stesso ha ricordato che «solo pochi mesi fa, nello stesso penitenziario, si era verificato un suicidio. A settembre, un detenuto italiano, si era tolto la vita nonostante avesse una pena breve e una condizione psicologica già fragile». Donato Capece, segretario generale del Sappe, ha sottolineato a sua volta come «uno dei problemi più gravi che affligge il sistema penitenziario italiano sia la crescente presenza di detenuti con disturbi psichiatrici. In particolare, la chiusura nel 2015 degli ospedali psichiatrici giudiziari, senza aver creato alternative adeguate, ha comportato l'affollamento delle carceri con detenuti psichiatrici, mettendo a dura prova il lavoro degli agenti della polizia penitenziaria». Capece ha ribadito che «il problema dei detenuti con disagio psichiatrico è ormai la prima emergenza nelle carceri italiane». Il Sappe ha quindi rivolto un appello al capo del dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP), Giovanni Russo, «affinché si avvii un confronto con il Sindacato per affrontare le problematiche legate alla gestione dei detenuti con disagio psichiatrico, alla riorganizzazione degli istituti penitenziari e alla sicurezza del personale».