La Polizia di Stato – La Squadra Amministrativa della Questura di Asti e l’ASL di Asti, nell’ambito di una stretta collaborazione, hanno intensificato l’attivitàanche congiunta di monitoraggio in tutti i territori della Provincia.
La scorsa settimana è stato controllato un circolo dove, per quanto di competenza dell’Asl AT, il SIAN (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) ha notificato la sospensione dell’attività di bar per mancanza di requisiti strutturali e gestionali.
Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) ha rilevato anche l'inottemperanza all'ordinanza sindacale n. 6 del 23/08/2024 (ancora in essere) che imponeva al gestore il divieto di utilizzo dell'impianto natatorio sino all'eliminazione delle carenze strutturali e di sicurezza rilevate nel corso del sopralluogo del 20/08/2024 da parte del Personale SISP. È stata trasmessa, pertanto, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Asti la notizia di reato per violazione all'art. 650 Codice Penale. (inosservanza dei provvedimenti dell'autorità).
In quella sede, gli operatori della Squadra Amministrativa hanno potuto constatare che il titolaredel suddetto circolo è anche il gestore di tre strutture ricettive presenti nello stesso territorio; in una di queste è stata accertata la presenza di due ospiti per i quali non era stata presenta la necessaria comunicazione sul portale “alloggiati web”, così come espressamente sancito dall’art. 109 TULPS.
Tali attività congiunte sono estremamente efficaci nonché permettono di effettuare controlli a 360° ottenendo eccellenti risultati.