Dalla Regione Piemonte facilitazioni per il riuso dei beni della mafia, l'annuncio della consigliera Debora Biglia
L'Astigiano era uno dei territori più in difficoltà nella capacità di ridestinare alla collettività i beni
«Le facilitazioni che abbiamo messo in campo come Regione Piemonte con l’assessore Maurizio Marrone e il Governatore Alberto Cirio per il riuso dei beni della mafia sono convinta costituiscano un’ottima notizia per l’Astigiano». Ad annuncialo la consigliera regionale di Forza Italia Debora Biglia.
«Abbiamo deciso in modo convinto il raddoppio dei fondi destinati alla gestione dei beni provenienti da attività illegali: un impegno importante che porta da 740mila a 1,2 milioni di euro ed eleva soprattutto all 70% la soglia massima che potrà essere concessa per le spese da sostenere per restituire alla collettività questi patrimoni, prima era appena il 50%. Si tratta di un sostegno concreto soprattutto per i Comuni più piccoli e per le associazioni che da anni sono impegnati in questa battaglia di civiltà» ha aggiunto l’esponente azzurra.
Biglia ha infine rimarcato: «Sappiamo che l’Astigiano su questo tema vive grosse difficoltà essendo riuscita a recuperare per i cittadini appena il 9% dei 58 beni sequestrati alla criminalità organizzata secondo i dati di Anbsc. E con tempi di destinazione del bene lunghissimi che variano dai dieci ai quindici anni. Insomma ben al di sotto della media regionale, non parliamo di quella italiana. Ecco quindi che la scelta che abbiamo compiuto come Regione Piemonte costituisce una risposta concreta a questa criticità e monitorerò che possa avere ricadute concrete nel nostro territorio».