Nel pomeriggio di ieri, circa 200 ragazze e ragazzi della scuola primaria Rio Crosio e della scuola secondaria di primo grado “Martiri” hanno sperimentato laboratori e giochi inclusivi e attività paliofile nei locali scolastici e negli spazi della Parrocchia N.S. di Lourdes.
Il pomeriggio di gioco e convivialità si è inserito a pieno titolo nel cartellone delle proposte relative alla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, attraverso la proposta di attività accessibili, in particolare giochi inclusivi (Astiopoli e Un sentiero per tutti) realizzati dalle scuole primarie e secondarie di secondo grado che hanno partecipato al concorso di idee indetto per il 3 dicembre 2024, che le ha viste impegnate nel pensare e costruire giochi inclusivi, nell’ottica dell’art.30 della Convenzione Onu dei Diritti delle persone con disabilità. 
Dopo un primo momento di riflessione sull’importanza di creare le condizioni affinché giochi, e opportunità siano accessibili a tutti, le classi si sono suddivise in diversi laboratori sperimentando attività paliofile con musici e sbandieratori del Comitato Palio Borgo Torretta, i giochi di una volta con  i volontari dell’Associazione Madre Teresa ed educatori della cooperativa La Strada, creazione di bandiere con l’équipe del progetto Kumpania della cooperativa ProgettoA, giochi inclusivi con le educatrici del Centro per le Famiglie e con i volontari del servizio civile dell’Ufficio Scolastico Territoriale e del Centro Servizi del Volontariato, attività nel Teatro Torretta con gli animatori dell’oratorio-Formiche Torretta, presentazione delle attività calcistiche della sportiva N.S. di Lourdes e  partite di bocce con i maestri di bocce alla Bocciofila Torretta.
Significativo è stato il momento di commemorazione della professoressa Gruppo, in memoria della quale la dirigente Danese dell’IC5 ha voluto piantumare una “magnolia grandiflora” nel giardino della scuola, e durante il quale colleghi, studenti ed il figlio hanno ricordato con affetto la sua figura, arricchito da un momento spirituale condotto dal Parroco Don Paolo Lungo.  
L’assessora Bologna ha sottolineato «l’importanza della comunità educante nel tessuto cittadino, oggi ben rappresenta dalle realtà presenti, fondamentale per una crescita globale dei ragazzi e delle ragazze”, mentre l’Assessora Zollo ha valorizzato “le opportunità di inclusione sociale attraverso giochi ed attività pensate e realizzate per essere accessibili e fruibili da tutti».
Musici e sbandieratori del Borgo Torretta hanno accompagnato il corteo delle classi verso il circolo parrocchiale, presso il quale tutti hanno potuto condividere una tazza di cioccolata calda e biscotti.
Le attività sono proseguite fino alle 18 nei locali della scuola e nel teatro Torretta con famiglie, bambini e ragazzi che hanno potuto sperimentare modi inclusivi di stare insieme, conoscendo le numerose opportunità che il quartiere offre.
L’iniziativa di ieri, coordinata e gestita dal Settore Politiche Sociali, Istruzione e Servizi Educativa, in collaborazione con le varie realtà del territorio, è stato il primo appuntamento del Programma di Comunità “Giochi senza Quartiere” edizione 2025-2026.
Il sindaco Maurizio Rasero nel complimentarsi e ringraziare tutte le realtà che a vario titolo contribuiscono alla realizzazione delle iniziative del programma di comunità “Giochi senza Quartiere” ha commentato: «L’Amministrazione Comunale intende proseguire nella realizzazione e diffusione di opportunità educative che possano arricchire il bagaglio esperienziale dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie incentivando gli scambi intergenerazionali e potenziando la comunità territoriale».