I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Torino, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di misura cautelare nei confronti di quattro persone, tra Torino ed Alessandria, accusati di far parte di un'associazione a delinquere dedita alla ricettazione e al riciclaggio di materiali preziosi.
Gli indagati, attraverso contatti con elementi della microcriminalità urbana dediti a furti in abitazione e truffe contro gli anziani, si procuravano i gioielli in oro di provenienza illecita, per poi procedere alla successiva rivendita a terze persone al fine di fondere il metallo prezioso e poterlo riutilizzare.
Attraverso accertamenti tecnici e attività di osservazione e pedinamento, gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato, in tempi e luoghi diversi, numerosi oggetti preziosi di provenienza furtiva. Il recupero più rilevante è avvenuto nel dicembre 2023, all'interno di un laboratorio orafo abusivo, dove è stato recuperato più di un chilo d'oro pronto per essere rivenduto e circa 100mila euro in contanti.
Uno dei destinatari della misura cautelare è stato sottoposto agli arresti domiciliari, mentre agli altri tre è stata notificata la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.