Il Tar del Piemonte ha dato ragione al Comune di Alessandria respingendo il ricorso della società Sogegross contro l'annullamento di un provvedimento di autorizzazione a costruire, rilasciato in zona a rischio idrogeologico.
Come fatto sapere da Palazzo Rosso in un comunicato stampa, l'ente locale aveva annullato una precedente autorizzazione in ottemperanza alla variante del Pai (Piano di assetto idrogeologico), adottata con decreto dell'Autorità di bacino. Il permesso di costruire risultava inoltre in contrasto con una delibera di Giunta regionale del dicembre 2022, che derogava la possibilità di iniziare lavori edili rimanendo all'interno di parametri di sicurezza.
Proprio avvalendosi di quest'ultima, il Consiglio comunale, con atto proposto dalla Giunta, aveva autorizzato i lavori in aree non soggette a esondazioni. Aree che, evidentemente, non riguardavano quelle interessate dal progetto Sogegross.
«Sapevamo di agire per tutelare la sicurezza dei cittadini, nostro principale interesse, e questa sentenza - sottolinea il sindaco, Giorgio Abonante - conferma che stavamo facendo bene. Il Tar ha confermato di fatto le disposizioni comunali, volte al rispetto delle indicazioni stabilite dal Pai in tema di rischio idrogeologico, fino a quando non verranno realizzate le opere di difesa spondale necessarie alla messa in sicurezza del territorio. Intanto, con la delibera del Consiglio abbiamo reso nuovamente disponibili aree in cui è possibile costruire».