Febbraio è il mese in cui ricorre la giornata mondiale del colangiocarcinoma, un’occasione cruciale per approfondire gli aspetti legati alla diagnosi e al trattamento di questa patologia, che rappresenta tuttora una sfida importante per la medicina.
Sabato 15 febbraio, presso l’auditorium “Cattaneo” dell’Università del Piemonte Orientale in via Perrone 18 a Novara, dalle 9.30 alle 16 si terrà il terzo incontro nazionale dell’Associazione pazienti italiani colangiocarcinoma (APIC), organizzato insieme all’APIC dal professor Matteo Donadon, responsabile del programma di chirurgia oncologica dell’Azienda ospedaliero-universitaria Novara e ordinario di chirurgia generale presso l’Università del Piemonte Orientale.
La giornata sarà dedicata a informare e sensibilizzare il pubblico sui tumori delle vie biliari, sui nuovi farmaci disponibili e sulle strategie di cura attualmente possibili.
Saranno presenti in qualità di relatori numerosi professionisti dell’Aou di Novara: il dott. Nico Pagano, direttore di Gastroenterologia; il dott. Raffaele Romito, direttore di Chirurgia generale 2; il prof. Pierfrancesco Franco, direttore di Radioterapia oncologica e il dott. Marco Spinetta, specialista in Radiodiagnostica.
Il colangiocarcinoma è un tumore raro, la cui incidenza è in aumento e che mette severamente a repentaglio le prospettive di vita del paziente. I trattamenti per questo tipo di cancro sono però recentemente migliorati, grazie alle nuove strategie di terapia personalizzata e ai progressi della ricerca. La struttura dell’Aou di Novara, con la preziosa collaborazione dell’APIC, rappresenta un importante punto di riferimento per la cura del colangiocarcinoma.
L’evento è aperto a medici, sia specialisti che non specialisti, oltre che a pazienti e familiari interessati ad approfondire il tema.