SLC CGIL Piemonte annuncia un presidio sindacale in risposta alla decisione di Poste Italiane di chiudere cinque uffici postali nella città di Torino, provvedimento che penalizza pesantemente la cittadinanza e le fasce più vulnerabili della popolazione. Il presidio si terrà domani, dalle 9, davanti all'ufficio postale "Torino Porta Nuova" in via Sacchi 2. La chiusura degli uffici postali di Madonna del Pilone, Cavoretto, Barriera di Milano, Centro e San Salvario, è un atto che priva la città di presidi essenziali, colpendo in particolare anziani e persone in difficoltà, che trovano nell'ufficio postale un punto di riferimento indispensabile. A ciò si aggiungono le chiusure previste nel resto del Piemonte, con gli uffici di Vignale (NO), Novara 10 e Abbadia Alpina 1.
SLC CGIL Piemonte, a fronte di questa situazione, rinnova la sua richiesta di un confronto immediato con Poste Italiane, volto a trovare soluzioni che possano mantenere i servizi postali nei quartieri interessati e risolvere la carenza di personale che affligge l'azienda. Nonostante l'importanza della digitalizzazione, questa non deve avvenire a scapito della qualità del servizio e della presenza fisica sul territorio. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare numerosa a questo presidio, per manifestare insieme il dissenso verso una decisione che mina la coesione sociale e il diritto di tutte e tutti all'accesso ai servizi pubblici.