Sale scommesse: controlli nei quartieri di San Fruttuoso e Marassi
Task force della polizia, con funzionari dell'Agenzia delle Dogane e vigili del fuoco: apparecchi a norma, irregolarità sulla sicurezza
Martedì pomeriggio e sera, la Polizia di Stato ha effettuato controlli amministrativi straordinari mirati alle sale scommesse e macchinette slot, a Genova, nelle delegazioni di San Fruttuoso e Marassi. L’attività è stata svolta da una task force coordinata dal dirigente della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, composta da personale del Reparto Prevenzione Crimine Liguria, Squadra Mobile, team cinofili antidroga dell’U.P.G. e S.P., con la collaborazione di funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, autorità regolatoria di vigilanza e di controllo del gioco pubblico, nonché del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Genova, sezione di P.G., competente in merito alla normativa antincendio e sicurezza sui luoghi di lavoro. Complessivamente sono state controllate 4 sale VLT, in via Canevari, corso Sardegna e via Fereggiano. All'esito dei controlli non sono state rilevate irregolarità nelle apparecchiature e nell'età dei giocatori, che devono essere maggiorenni. Tuttavia sono state riscontate in alcune sale inadempienze relativamente a: Scia di prevenzione incendi non regolarizzata, estintori non revisionati, presenza di materiale combustibile tale da comportare pericolo, cartellonistica di sicurezza insufficiente, uscite di sicurezza non adeguatamente segnalate ed impianti elettrici non conformi allo stato dell’arte, con cavi a vista e pericoli da contatto diretto. Tali violazioni in materia di prevenzione incendi e di sicurezza sui luoghi di lavoro hanno comportato, nell’immediato, la predisposizione di misure prescrizionali a tutela dei lavoratori e dei clienti. Ulteriori approfondimenti sono in corso per l’adozione delle sanzioni conseguenti. Sono stati controllati anche due minimarket di via Canevari, oggetto di esposti quale luogo abituale di ritrovo di persone che abusano di sostanze alcoliche. Identificati complessivamente 38 avventori, di cui 24 con pregiudizi di polizia.